"Cerco camerieri da un anno. Lo scoglio? Orari e festivi"

Pizzeria del centro di Castiglioni ha cercato addetti con annunci di ogni tipo. Stessa situazione per una parrucchiera: "Dopo lo stage non si rivedono"

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Castiglion Fiorentino (Arezzo), 13 agosto 2022 - È il tormentone di questa estate 2022: non si trovano camerieri. E nemmeno Castiglion Fiorentino, la cui ristorazione è divenuta un fiore all’occhiello dell’intera provincia, è immune da questa regola non scritta. Sono vari i ristoranti alla continua ricerca di personale e, tra questi, c’è anche "La Sfizieria", storica pizzeria che anima la parte alta di corso Italia, accogliendo e rifocillando residenti, lavoratori e studenti del centro storico e non solo. "Noi stiamo cercando personale da sala e da banco da giugno 2021 – esordisce Davide Banelli, uno dei quattro soci del locale a gestione familiare – è da 17 mesi esatti che non ci prendiamo un giorno di riposo. Abbiamo messo annunci e mi sono anche rivolto ai navigator, che però non hanno richieste di lavoro". Paradossalmente, i pochi interessati che rispondono agli annunci, si fermano ad una telefonata esplorativa, senza nemmeno presentarsi ad un colloquio.

Lo scoglio insuperabile sarebbero gli orari, soprattutto lavorare la sera e il fine settimana. "Le prime informazioni che ci chiedono riguardano il sabato e la domenica lavorativi, le ferie e lo stipendio – racconta ancora Davide Banelli – noi cerchiamo giovani da formare, persone sulle quali investire per il futuro. Ne abbiamo trovata una, se ne avessimo almeno un’altra, potremmo anche permetterci una migliore turnazione nel week end". Inutile dire che il contratto offerto è assolutamente regolare, con 36 ore settimanali, 6 giorni lavorativi, tredicesima, quattordicesima e TFR, mentre in alcuni casi le richieste degli eventuali interessati al posto di lavoro vanno in tutt’altra direzione. "In Italia si privilegia la grande distribuzione – afferma Banelli con amarezza – non avremo più pizzaioli né camerieri e nemmeno artigiani.

Non c’è un’adeguata formazione. In più, abbiamo perso tutto il bacino dei lavori estivi. Noi possiamo anche assumere un minorenne, ma non può portare a tavola nemmeno un coltello". Tocca un tema cruciale il titolare de "La Sfizieria", perché è il mondo artigianale in generale ad essere in difficoltà. E la conferma arriva anche dal settore del benessere. Sempre a Castiglion Fiorentino, ci racconta le sue difficoltà anche Simona Senserini, parrucchiera e proprietaria dal 2007 del salone "New Generation", alla ricerca di una collaboratrice dal giugno scorso. "Per la mia esperienza, mi sembra di assistere ad un vero e proprio cambio di mentalità – spiega – non solo non trovo collaboratrici.

Aggiungo che negli ultimi anni, anche gli stagisti non proseguono nella loro strada formativa e professionale: dopo la scuola o dopo lo stage, cambiano completamente lavoro a causa degli orari, del sabato lavorativo, dello stipendio da artigiano e delle responsabilità che derivano dal rapporto con la clientela. Non c’è più passione per questa professione, che andrà a sparire". Simona Senserini ha messo annunci, si è rivolta a scuole e agenzie interinali, ma nel suo settore non risultano richieste. E infatti snocciola i nomi di altri colleghi che sono nella sua stessa situazione. Anche lei punta il dito sulla formazione. "Adesso ci sono le scuole professionali, prima c’era l’accademia a pagamento. Chi la sceglieva, portava avanti l’impegno seriamente". Per il momento, Simona affronta l’estate con grandi sacrifici, ma in vista dell’inverno, se le cose dovessero rimanere così, si vedrà costretta a ridimensionare il suo lavoro.