Castiglioni, la tassa di soggiorno slitta ancora

Era stata rinviata causa Covid nel 2020 e poi annunciata per il prossimo 1° gennaio: entrà in vigore da inizio aprile e sarà di un euro

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di Simona Santi Laurini

Anche Castiglion Fiorentino avrà la sua tassa di soggiorno. E ce l’avrà dal 1° aprile 2023. Non siamo di fronte ad un pesce d’aprile, anche se questo provvedimento ha subito varie proroghe. L’intenzione dell’amministrazione comunale era infatti quella di partire nel 2020, ma il Covid ci ha messo lo zampino e si è così arrivati a questa nuova data. Ed ora, siamo di fronte ad una certezza, perché la novità è stata ratificata dall’assise castiglionese con i voti della maggioranza e l’astensione dei due gruppi di minoranza "Città al Centro" e "Castiglioni nel Cuore". L’obiettivo dichiarato è quello di "migliorare quei servizi che contribuiscono a qualificare l’attrattività del territorio – si legge nella nota del Comune - una "tassa di scopo" utile a sostenere il progetto di rilancio turistico sul quale l’intero ambito si sta impegnando già da alcuni anni". C’è anche da dire che nel post pandemia, i flussi turistici sono cresciuti con la preferenza generale di un turismo all’aria aperta e la voglia di riscoprire le località en plein air, che offrano anche spunti culturali. "I dati provvisori ci riportano alle presenze pre pandemia – affermano ancora da Palazzo San Michele - consentendoci di affermare che il processo per affermare il brand Valdichiana sta portando i risultati sperati".

Su questo fronte, Toscana Sviluppo ha stanziato circa 200 mila euro per la promozione turistica di ambito a fronte di un cofinanziamento dei comuni. Questo impone agli enti locali di attuare una strategia a medio-lungo termine, sostenibile proprio attraverso la certezza delle entrate che la "tassa di soggiorno" può dare. Adesso non resta che formare gli operatori turistici e le varie attività presenti sul territorio per la gestione amministrativa e concreta degli introiti.

Questa ulteriore proroga, dal 1° gennaio al 1° aprile, servirà proprio a questo, oltre che a dare il tempo agli addetti ai lavori di informare la potenziale clientela. In che termini verrà applicata? Quelli previsti, quando lo scorso novembre è stata introdotta assieme a Monte San Savino e Foiano della Chiana: 1 euro per gli alberghi a 2, 3, 4 stelle e gli agriturismi, 50 centesimi per eventuali ostelli e l’esenzione per gli studenti universitari, vista la massiccia presenza di ragazzi americani. Il tutto per un massimo di 7 giorni. Tornando ai progetti condivisi, negli ultimi due anni la Valdichiana aretina ha decisamente cambiato il suo passo con strategie comuni di promozione e valorizzazione fatte anche attraverso il nuovo portale digitale e l’incarico per il Management di Destinazione. Esempi di come tutto il territorio stia crescendo.