REDAZIONE AREZZO

Caso lingotti, Bertola: "Attraverso l'oro il sistema Arezzo sotto attacco: ci difenderemo"

L'amministratore delegato: "Dopo la vicenda Report stiamo valutando come tutelare al meglio i nostri diritti. Perché l'istituto resta parte lesa"

Roberto Bertola

Arezzo, 27 aprile 2016 - La vicenda dei lingotti lanciata da Report non è andata giù ai vertici di Nuova Banca Etruria e così Roberto Bertola, l'ad della Nuova Banca, è tornato sull'argomento per chiarire ancora una volta il ruolo dell'istituto. Lo ha fatto, ha spiegato, perché tutta quanto accaduto dopo la trasmissione Rai "può rappresentare un attacco al sistema orafo aretino, a 10 giorni da OroArezzo, nel mezzo di una trattativa per la vendita della banca".

E così, ecco che Bertola è tornato a spiegare i fatti, specificando che chiederà la rettifica alla redazione di Report . "Noi siamo fornitori dell'istituto Zecca e Poligrafico dello Stato di lingotti di oro certificati con finezza esclusiva 999,9 e prodotti da raffinerie iscritte nella lista del London Good Delivery. Tali lingotti sono stati e vengono tutt'ora acquistati da primarie controparti bancarie internazionali, ciascun lingotto è caratterizzato da una propria punzonatura che riporta peso, numerazione e finezza (il famoso 999,9) e il marchio della raffineria produttrice.

Nelle operazioni di compravendita, la Banca non provvede a effettuare alcun intervento di lavorazione sui lingotti essendo un mero intermediario. Come pure non li saggia, perché sono già certificati e non è quello il ruolo dell'intermediario. In 40 anni di attività, l'istituto non ha mai ricevuto alcuna contestazione in ordine al grado di purezza del metallo negoziato.

Posto che saranno gli organi giudiziari ad appurare la vicenda così come denunciata, Nuova Banca Etruria si è già attivata al fine di inviare formale diffida a quegli organi di informazione che abbiano citato la Banca riportando notizie non veritiere, tese a metterne in dubbio il corretto operato e si riserva di esercitare ogni ulteriore eventuale azione a tutela dei propri diritti".