FOIANO
Cronaca

Carnevale, Bombolo impazzisce "Vincere così? Non ha prezzo"

Il presidente Capecchi spiega come è stato possibile centrare il bis. Boccone amaro per i Rustici

Carnevale, Bombolo impazzisce "Vincere così? Non ha prezzo"

di Luca Amodio

Un tripudio di coriandoli rossi; abbracci, ma anche lacrime di gioia, fra il popolo bianco rosso in festa mentre Re Giocondo viene divorato dalle fiamme. E’ l’immagine con cui domenica sera si è conclusa l’edizione numero 484 del Carnevale di Foiano ma anche quella con cui Bombolo ha firmato il bis. "E’ storia", ha commentato senza mezzi termini il presidente Capecchi prima di andare con "i suoi" a far festa che è andata avanti fino alle ore piccole. La seconda vittoria arriva in meno di un anno, il cantiere col cuore nel suo simbolo aveva già alzato la coppa a giugno: è la terza in quattro edizioni. Ma stavolta ha tutto un altro sapore, non soltanto per la doppietta, ma anche per la "la vittoria con i nostri rivali, arrivati quarti: così non ha prezzo", aggiunge Capecchi mentre abbraccia la coppa. Boccone amaro per i Rustici, i più vincenti nella storia del carnevale con 26 trionfi nel palmares, che stavolta però chiudono la classifica con 9 punti. Nel mezzo i Nottambuli con 15 e gli Azzurri con 11. Unica consolazione per i bianco celesti la vittoria per la migliore mascherata.

Ma il day after, quello dopo la tensione prima e la bolgia dopo, è quello dei bilanci. Che, ca va sans dire, sono quanto mai positivi. Il vice sindaco Jacopo Franci non ha perso tempo e già qualche ore dopo il verdetto ha pubblicato sui suoi canali social un post per celebrare quella che è l’edizione dei record. "Mai così tanta gente, mai così variegata e proveniente da tutta Italia: tutti hanno parlato di noi", scrive Franci. E poi il plauso ai protagonisti, loro, i carri allegorici, "sui cantieri non c’è più niente da dire, c’è solo da rimanere sbalorditi dall’alto livello artistico delle opere raggiunto in questi anni".

Le parole sono importanti, diceva Nanni Moretti ma qui la conferma arriva dai numeri. Diecimila anche ieri. Forse oltre, trainati dalla flotta di camper e pullman che sono arrivati nel borgo della Valdichiana, in totale quasi 70 colmi di visitatori che si sono aggiunti ai 1800 abbonati.

"La carta vincente è stata la comunicazione, specie sui social, che ha permesso all’evento di diffondersi sulla bocca di tutti, soprattutto tra i più giovani", spiega il presidente del comitato organizzatore Massimiliano di Chiara.