
Caracciolo svela il segreto: "Lumezzane un’isola felice"
Una vittoria netta (quella ad Alessandria) che accresce la consapevolezza di un Lumezzane sempre più convincente. La squadra di Arnaldo Franzini conferma con lo 0-3 in Piemonte le indicazioni emerse qualche giorno prima contro il Fiorenzuola e certifica lo spirito combattente di questa neopromossa. Una squadra concepita per giocarsela a viso aperto contro tutti e in grado, parole del Presidente Andrea Caracciolo, "di dar del filo da torcere a chiunque". Archiviato il debutto amaro sul campo della Pro Vercelli e fatta eccezione per la sconfitta di misura patita a Vicenza (una tra le squadre più accreditate), l’undici valgobbino ha conquistato la bellezza di tre vittorie mostrando sul campo solidità e compattezza grazie ad un 4-3-3 ormai ben collaudato in cui veterani e nuovi innesti si stanno integrando alla perfezione. Nove punti in cinque partite: per una matricola è un ruolino di marcia niente male, un rendimento in linea con le aspettative di una società ambiziosa che intende perseguire altri traguardi prestigiosi con lo spirito e il pragmatismo insiti nel dna valtrumplino.
"A parte la prima partita contro la Pro Vercelli che mi ha lasciato più arrabbiato che preoccupato, poi ho visto la squadra esprimersi come sa - ci ha confidato il Presidente Andrea Caracciolo -. Quel passo falso è stata una ‘sveglia’ che ci ha dato quel qualcosa in più per affrontare al meglio le gare successive". Ritrovarlo dietro la scrivania fa sempre un certo effetto, ma di settimana in settimana l’Airone pare sempre più a suo agio nei panni del Presidente. "Sono fortunato a lavorare con una proprietà del genere: è ambiziosa ma al tempo stesso sincera. Da quando mi avevano parlato del progetto, circa tre anni fa, hanno sempre mantenuto la parola data. Mi ritrovo oggi a ricoprire il ruolo di massima responsabilità per questa società godendo di grande fiducia e libertà. Posso lavorare tranquillamente, fare le mie scelte (giuste o sbagliate che siano) e contare sempre sulla loro vicinanza. Ciò che si respira a Lumezzane è la serenità dell’ambiente, dove per un atleta è più facile esprimersi ma anche dove allenatore e staff tecnico possono programmare al meglio il proprio lavoro".
A livello tattico l’idea di gioco del tecnico Franzini pare prendere forma partita dopo partita: "Il mercato è stato fatto insieme a lui. Sapevamo che idea di gioco intendeva proporre e così abbiamo acquistato dei giocatori funzionali al progetto. Ora il mister è libero di lavorare ed esprimere le sue idee con giocatori di cui lui aveva bisogno".