Capodanno dell’Annunciazione Il corteo storico invade il centro Mille figuranti da tutta la Toscana

Ieri sera la tre giorni di festeggiamenti si è aperta col saluto della Giostra in piazza Grande. Oggi la consegna al governatore Giani dello scettro col Pegaso realizzato da Francesco Conti .

Capodanno dell’Annunciazione  Il corteo storico invade il centro  Mille figuranti da tutta la Toscana

Capodanno dell’Annunciazione Il corteo storico invade il centro Mille figuranti da tutta la Toscana

di Angela Baldi

La festa che fa di Arezzo la capitale dalle rievocazioni storiche è iniziata ieri con le note dei Musici schierati in formazione completa sulle scale del palazzo di Fraternita in piazza Grande. Accanto il Signa Arretti e gli emblemi della città. Poi lo spettacolo degli Sbandieratori e i volteggi impeccabili nonostante la serata ventosa. Andranno avanti fino a domani coinvolgendo 57 gruppi provenienti da tutta la Toscana e circa mille figuranti che sfileranno oggi in centro gli eventi del Capodnano dell’Annunciazione. Oggi spazio alla grande parata storica che si concluderà sul sagrato della Cattedrale con lo schieramento di tutte le compagini e la consegna, al Governatore Giani, dello Scettro col Pegaso realizzato dal papà delle lance d’oro Francesco Conti che sarà, da questa edizione in poi, il simbolo del Capodanno dell’Annunciazione.

Una grande festa per il mondo delle rievocazioni storiche toscane e un simbolo destinato a passare di mano come staffetta tra i vari comuni che anno dopo anno ospiteranno la manifestazione. Arezzo infatti è stata scelta dal Governatore Giani per ospitare l’edizione 2023 del Capodanno dell’Annunciazione. La tradizione voleva che in gran parte della Toscana fino al 1749 l’anno iniziasse il 25 marzo. Una ricorrenza rimasta per quasi due secoli invariata, anche dopo l’introduzione nel 1582 del calendario gregoriano, che faceva coincidere il Capodanno con la data in cui la Chiesa cattolica festeggia l’Annunciazione, nove mesi prima di Natale.

Nel 2015 il Consiglio Regionale ha deciso di celebrare questa consuetudine con eventi che coinvolgessero il mondo della rievocazione. Arezzo ospita fino a domani il primo appuntamento fuori capoluogo. Ieri pomeriggio nella sala Vasariana del Praticino la tre giorni è stata aperta dall’incontro "Tutela e valorizzazione delle Rievocazioni Storiche". Culmine del primo giorno la serata di ieri in piazza Grande col saluto della Giostra al Capodanno dove una piccola folla fatta di delegati istituzionali e cittadini ha ammirato l’esibizione di Musici e Sbandieratori. Tra i presenti anche Gessica Notaro con il fidanzato Filippo Bologni ad Arezzo per il Toscana Tour.

Oggi saranno proprio gli Sbandieratori, seguiti da Signa Arretti, Musici e quartieri, ad aprire il grande corteo storico che parte alle 16,15 da via Roma, poi sfilata in centro. Alle 17.30 lo schieramento delle rappresentative sarà sul sagrato del Duomo lungo via Ricasoli, alle 18 in piazza della Libertà i saluti istituzionali. Stamani alle 10,30 la sala Vasariana ospita l’"Assemblea annuale Rievocazione Storica Toscana".

Domani la festa continua: alle 16,30 in biblioteca il dibattito su "Il Capodanno dell’Annunciazione", dalle 15,30 le esibizioni dei gruppi storici della Regione nelle piazze: da Sant’Agostino a piazza Risorgimento passando per San Jacopo.