REDAZIONE AREZZO

Campeggi, aspettative positive per la stagione 2016

I dati dell’Osservatorio regionale per il turismo all’aria aperta. Gli addetti del settore stimano una crescita del 2% rispetto al 2015

campeggio (foto repertorio)

Arezzo, 8 luglio 2016 - Il settore dei campeggi e dei villaggi turistici della Toscana mostra ottimismo e intravede una buona stagione estiva 2016. Secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio per il turismo all’aria aperta, che ha interpellato gli operatori associati a Faita Federcamping (l’associazione di categoria di riferimento collegata al sistema Confcommercio), è da attendersi una crescita delle presenze vicina al 2% rispetto all’anno precedente. In aumento è previsto anche il reddito pur se in misura minore (+ 1%).

Manifestano una attesa di crescita maggiore le “Aree di sosta” (+ 7,5%) e le “Aree attrezzate” (+ 5,5%), mentre minore incremento è atteso per “Campeggi e Villaggi turistici (+ 1,9%)”. Appaiono in maggiore affanno gli Agri-campeggi, tendenzialmente stabili dopo che avevano conosciuto una forte affermazione negli ultimi anni.

Dal punto di vista dei comparti, è attesa una ottima crescita per “Arte e affari” e la generica categoria “Altro interesse”, il cui aumento è stimato rispettivamente nella misura del 9,5% e 10,5%. Numeri positivi, in misura molto minore, anche per i comparti “Balneare” (+ 1%) e Campagna e collina (+ 0,5%). Si mantiene stabile la “Montagna”. Il settore balneare, leader nelle presenze, mostra però una sensibile diminuzione in termini di reddito.

Sotto il profilo geografico, si attendono buone performances da Siena (+ 9,3%), Arezzo (+ 6,6%) e Pisa (+ 6%). Bene anche Firenze (+ 5,1%). Per quel che riguarda la costa si presentano in lieve crescita Grosseto (+ 3%), Elba (+ 2,7%), Livorno (+ 1,4%). Positiva anche Pistoia (+ 1%). È atteso un calo delle presenze a Massa Carrara (- 3,1%) e Lucca (- 1%).

Dal punto di vista della provenienza, sostanzialmente uguale si presenta la crescita sia degli italiani che degli stranieri: le stime parlano rispettivamente di un + 1,8% e di un + 1,7%.

Gli italiani sono previsti in aumento sulla costa (Grosseto + 4,7% e Livorno + 1,9%) e all’Elba (+ 2,6%), mentre si attende una diminuzione dei nostri connazionali in provincia di Firenze (- 3,1%), Massa-Carrara (- 4,3%) e Lucca (- 1%).

Gli stranieri, invece, sono dati in crescita significativa nelle aree interne con un + 6% a Pisa, + 6,7% a Firenze, + 7,6% ad Arezzo e addirittura + 9,3% a Siena. Performance positive degli stranieri si attendono anche all’Elba (+ 1,9%), Grosseto (+ 1,9%) e Livorno (+ 1,3%). Calo previsto per Massa Carrara (- 2,2%) e Lucca (- 1%).

Per ciò che concerne il tipo di attrezzature, si presentano in lieve crescita i pernottamenti nei bungalow e case mobili, soprattutto nel comparto “Arte e affari”. Diminuisce invece l’utilizzo della strutture tradizionali (tende roulotte, e camper).

Dichiara Giampiero Poggiali, presidente di Faita Toscana: “Gli Operatori dell’Open Air Toscano hanno intrapreso da tempo un processo di riqualificazione delle proprie aziende per adeguarle alle sempre mutevoli esigenze del mercato. L’ottimismo che traspare dall’indagine dell’Osservatorio, derivante dall’andamento della prima parte della stagione e dalle prenotazioni per i mesi a venire, non fa altro che confermare la bontà delle scelte effettuate pur nelle innumerevoli difficoltà burocratiche che gli stessi incontrano nei rapporti con le Amministrazioni Pubbliche”.