
Larisa Elena Soldan riceve la borsa di studio all’estero da Miniconf che da anni, collabora con Intercultura per portare i figli dei dipendenti in giro per il mondo
BIBBIENABorse di studio per progetti all’estero per i figli dei dipendenti di una nota azienda casentinese. La 20esima borsa di studio di Intercultura offerta ogni anno da Miniconf ai figli dei propri collaboratori, quest’anno è stata assegnata a Larisa Elena Soldan, figlia di Carmen Soldan. Sensibilizzare alla dimensione internazionale, coltivare la voglia di conoscere il nuovo e di innestarlo nel proprio territorio di appartenenza, promuovere la crescita personale e i valori della pace: sono questi i motivi principali per i quali Miniconf, da anni, collabora con Intercultura per portare i figli dei collaboratori in giro per il mondo. In questi anni sono state donate venti borse di studio a giovani, selezionati da Intercultura con procedure molto stringenti che coinvolgono non solo i risultati scolastici, ma anche le attitudini personali.
Il sodalizio di Miniconf con questa realtà, iniziato quindici anni fa, proietta nel futuro valori che l’azienda e Intercultura condividono, che riguardano la solidarietà e la conoscenza fra i popoli. Larisa Elena partirà presto per la Spagna, mentre lo scorso anno questa esperienza all’estero è stata fatta Lapo Fabbri, figlio di Denise Orlandi e studente meritevole dell’Isis Fermi, che ha trascorso un mese in Giappone. L’esperienza di Lapo ha coinvolto a tal punto i nuclei familiari coinvolti da portare la famiglia giapponese in visita a Bibbiena nel corso delle vacanze di Natale 2024, mentre la famiglia Fabbri farà a breve visita in Giappone. Un episodio che fa capire come queste occasioni possano arrivare a trasformare le vite di persone che vivono spesso in continenti diversi.
So.Fa.