Borse di studio contro la violenza di genere Il liceo artistico arriva primo al concorso

AREZZO

Riflettere sul fenomeno della violenza di genere e della discriminazione, in tutti i contesti e da diverse prospettive.

È stato questo uno degli obiettivi della II edizione di "Giù le mani, il diritto di contare", il concorso di borse di studio organizzato dal Premio Internazionale Semplicemente Donna. Ieri la cerimonia di premiazione che ha visto protagonisti gli studenti di ben undici istituti superiori della provincia. Presentazioni multimediali, tesi, racconti, poesie, videoclip ed elaborati grafici pittorici: la commissione esaminatrice ha valutato oltre trenta lavori che, richiamando l’attenzione sui diversi aspetti della condizione femminile, hanno dimostrato quanto gli stessi studenti siano stati in grado di interiorizzare le tematiche emerse durante gli incontri con le premiate dell’edizione 2022 del premio e con le grandi protagoniste dell’albo d’oro, tenutisi lo scorso novembre.

A vincere il primo premio, il video "Tegumento" realizzato dalla classe quarta MC1 del Liceo "Piero della Francesca", seguito dal videoclip dell’I.s.i.s "Angelo Vegni" Capezzine, i cui studenti hanno anche composto e arrangiato il brano che fa da colonna sonora alle immagini; sul podio anche il cortometraggio "L’amore non è violenza" della quarta A del Liceo "Vittoria Colonna".