REDAZIONE AREZZO

Bonifiche Ferraresi presenta il suo piano per la Valdichiana

Incontro alla Tenuta della Fratta di Cortona per la “Presentazione del Progetto Toscana di Bonifiche Ferraresi”. Ci sarà anche il presidente della Regione Enrico Rossi

L’amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi Federico Vecchioni

Cortona, 7 marzo 2017 - Si torna a parlare oggi dei progetti per la Vadichiana di Bonifiche Ferraresi. La più grande azienda agricola italiana, ha in programma alle ore 15 la “Presentazione del Progetto Toscana di Bonifiche Ferraresi”. Un incontro che si tiene alla Tenuta di Santa Caterina alla Fratta di Cortona.

Ampia la platea degli ospiti: dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, ai sindaci di Cortona e Castiglion Fiorentino Francesca Basanieri e Mario Agnelli, fino al direttore della Banca Popolare di Cortona Roberto Calzini, al direttore regionale Isp Toscana-Umbria Luca Severini e il direttore area economica Coliretti Gianluca Lelli. Naturalmente non mancheranno i padroni di casa, attori principali di questo ambizioso progetto agricolo. Sarà presente Rossella Locatelli, presidente Bonifiche Ferraresi S.p.a e Federico Vecchioni amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi.

Nell’incontro di oggi sarà fatto il punto dello stato di avanzamento dei progetti che la società ha messo in campo nei suoi 1600 ettari di area compresa tra i comuni di Cortona, Foiano della Chiana e Castiglion Fiorentino (un terzo del suo capitale terriero). Un pacchetto di sviluppo estremamente ampio e variegato, che va da coltivazioni di qualità e all’avanguardia con la produzione di ortaggi, piante officinali e olivicoltura intensiva, alla realizzazione di un centro di sviluppo e di ricerca per l’agricoltura, di un polo zootecnico per l’allevamento della razza chianina e un piano di trasformazione delle antiche leopoldine in centri turistici di eccellenza. La presenza al tavolo degli interventi della Banca Popolare di Cortona non è un caso, visto che l’istituto di credito locale ha acquisito una partecipazione diretta su Bonifiche Ferraresi holding SpA con un investimento di 1 milione e mezzo di euro pari allo 0,77% del capitale della holding.  Nel mese di settembre del 2016 era arrivato anche il si definitivo da parte del consiglio comunale alla variante urbanistica richiesta dalla società che ha previsto l’impianto di nuove costruzioni per circa 6000 mq e circa 35000mc con la formazione di un lotto di circa 55000mq.

Sempre nel 2016, si era concluso il primo importante investimento che ha riguardato i lavori per derivazione della rete irrigua con l’adduzione dell’acqua dall’invaso di Montedoglio.

Nel piano di Bonifiche Ferraresi ci sono anche collaborazioni con gli enti del territorio, come l’Università di Firenze o l’Istituto Agrario Vegni.

Laura Lucente