REDAZIONE AREZZO

Boni e Alboni riflessioni sulle stragi naziste

Evento a Arezzo per ricordare le stragi naziste di Cavriglia e Civitella. Incontro con lo scrittore Filippo Boni e l'avvocato Roberto Alboni sul tema dei risarcimenti e dell'importanza storica delle sentenze. Moderato dalla giornalista Rai Cecilia Primerano.

Boni e Alboni riflessioni sulle stragi naziste

Due stragi naziste da non dimenticare sono quelle di Cavriglia e Civitella a cui è dedicato l’evento a ingresso libero in programma oggi per riflettere su due efferati eccidi della Seconda Guerra Mondiale. Appuntanento alle 17.30 a Pergentino Spazio delle Arti di via Cavour 188, ad Arezzo. L’iniziativa, promossa da Associazione culturale Ezechiele in collaborazione con Associazione culturale Liria, vedrà la partecipazione dello scrittore Filippo Boni (foto), autore di "Muoio per te. Cavriglia, 4 luglio 1944. Un massacro nazista che l’Italia ha dimenticato", e dell’avvocato Roberto Alboni, che verrà intervistato sul tema "I risarcimenti per le stragi naziste. Oltre la causa civile, l’importanza storica e morale delle sentenze". La giornalista Rai Cecilia Primerano, moderatrice dell’incontro, indagherà le motivazioni che hanno portato Boni e Alboni – a distanza di ottant’anni – a compiere due atti accomunati dal desiderio di fornire una forma di riparazione per le efferate stragi che furono compiute nel luglio del 1944 nei comuni di Cavriglia e Civitella in Val di Chiana, e rivendicare così la necessità di tenerne vivo il ricordo.