ANGELA BALDI
Cronaca

Boca al Virginian. Giorgio Castagna storie di genovesi

Lo spettacolo chiude la rassegna Z Generation. Appuntamento questa sera alle ore 21.

Lo spettacolo chiude la rassegna Z Generation. Appuntamento questa sera alle ore 21.

Lo spettacolo chiude la rassegna Z Generation. Appuntamento questa sera alle ore 21.

Ultimo appuntamento in teatro per la fortunata rassegna "Z Generation meets Theatre", con il teatro contemporaneo protagonista del racconto alle nuove generazioni. Questa sera alle 21 al Teatro Virginian di Arezzo, a conquistare gli spettatori della generazione zeta, ma non solo, sarà lo spettacolo "Boca – Storie di genovesi, anarchici e calciatori" di e con Giorgio Castagna con la regia di Giuliano Bonanni. L’evento è prodotto da Turcaret Teatro, Luigi Candoni, La Filostoccola con il sostegno di Officine della Cultura. Nel 2021 crolla il cimitero di Camogli e 415 bare finiscono nel mare. Una tragedia, ma anche un grande spettacolo.

Un’intera comunità di naviganti, marinai, portuali, finiscono per mare e decidono di compiere l’ultimo viaggio, destinazione Buenos Aires. Da questa vicenda parte il racconto dei migranti liguri che arrivano a fine ‘800 nel quartiere della Boca. Un quartiere pieno di migranti, una polveriera che darà vita a movimenti anarchici, alla Repubblica della Boca e alla fondazione della più grande squadra di calcio del Sud America, il Boca Juniors, per tornare poi a rivedere la terra natia, Genova. Una storia di utopie, capitalismo, comunità e riscatto sociale.

"Date le coordinate non ci resta che partire, perché come recita il detto genovese: "Con o bon tempo semmo tûtti maina", "Con il bel tempo, siamo tutti marinai"" dice Giorgio Castagna. La biglietteria sarà aperta oggi presso il Teatro Virginian di via de’ Redi ad Arezzo, un’ora prima della messa in scena.

Z Generation meets Theatre è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo realizzato con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con il contributo di Regione Toscana, Comune di Arezzo e Fondazione Cr Firenze. Realizzato infine in collaborazione con Rete Teatrale Aretina, Rat Residenze Artistiche Toscane, Libera Accademia del Teatro e La Filostoccola. Ulteriori informazioni sul sito Internet: www.officinedellacultura.org.