Blitz antidroga, un arresto e 21 identificati È l’epilogo della caccia agli spacciatori

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di Gaia Papi

Un arresto e ventun persone identificate. Si conclude così il pomeriggio di controlli, andato in scena mercoledì, con maxi dispiegamento di forze della polizia. Elicottero in cielo, uomini e cani poliziotto a terra per contrastare lo spaccio in quelle aree della città che ormai costituiscono luogo di raduno di tossicodipendenti, nonché punto di riferimento per lo smercio di droghe.

Siamo a Campo di Marte, Parco Pionta e zona Saione, dove mercoledì pomeriggio sono scesi in azione due equipaggi del reparto prevenzione crimine di Firenze, la squadra Mobile, le Volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Arezzo, la scientifica, l’ufficio immigrazione e due equipaggi della Polizia Locale. Fondamentale il contributo dell’unità cinofila di Firenze e del cane antidroga Eviva, nonché dell’elicottero della Polizia di Stato. Un’operazione che non è passata inosservata agli aretini, incuriositi dal continuo sorvolare dell’elicottero sui tetti della città. Una presenza a cui sono ormai abituati e che vuol dire una sola cosa: un blitz nelle aree più calde dello spaccio. Erano circa le 15 quando, dopo una mirata attività di osservazione da parte degli uomini della Squadra Mobile, tutto il personale impiegato è entrato in azione, cinturando la zona Campo di Marte. Un blitz in piena regola che ha permesso di fermare e di identificare tutti e 21 i soggetti presenti sul posto. Alla vista degli agenti, un gambiano, già noto per reati specifici nonché autore di diverse cessioni di droga nel corso del pomeriggio, si è dato alla fuga, trovando poi rifugio in via Nazario Sauro. Ma, una volta raggiunto, non è riuscito a sfuggire. L’uomo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.