
SAN GIOVANNI
Un patto tra istituzioni scolastiche, studenti e aziende per diventare "sentinelle della biodiversità". E’ il senso di "Biodiversity4Young", il progetto di Legambiente ed Enel lanciato alla vigilia della Giornata mondiale della biodiversità del 22 maggio. In Toscana ha fatto tappa all’Isis Valdarno di San Giovanni, una delle 8 scuole italiane che partecipa all’iniziativa. L’obiettivo è sviluppare il tema nei programmi del triennio delle superiori, utilizzando i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, per sensibilizzare gli alunni e fornire loro elementi utili per essere protagonisti attivi nel territorio.
Del resto cambiamenti climatici e rischi di una gestione non corretta degli ecosistemi impongono di far conoscere ai ragazzi le principali azioni a livello nazionale e internazionale di tutela dell’habitat, in un’interazione con enti, professionisti, imprese, associazioni che si occupano di sviluppo sostenibile e green economy. L’Istituto superiore valdarnese aderisce con due classi terze dell’indirizzo di Biotecnologie Sanitarie, grazie alla collaborazione tra il Circolo Legambiente di Arezzo, Enel Sostenibilità Italia e il dirigente scolastico Lorenzo Pierazzi insieme ai docenti Sara Bernasconi, Nicola Troncellito e Lorenzo Savini. Numerose le attività previste comprese la citizen science per fare esperienza sul campo. A 4 ore di formazione con le esperte di Legambiente, per illustrare le questioni legate alla salvaguardia della biodiversità, anche attraverso metodologie di didattica attiva e l’ideazione di un gioco di società, nell’Istituto si è svolta la giornata conclusiva con gli interventi di Federico Rosa della struttura Enel Affari Istituzionali e Sostenibilità Centro Italia e di Riccardo Clementi, referente Comunicazione Enel Toscana e Umbria.