Bettino Ricasoli protagonista di un evento organizzato dall’Accademia Valdarnese del Poggio

Domani, nella splendida cornice della Fattoria Della Nave alla Cicogna di Terranuova Bracciolini Christian Satto, dell’Università per Stranieri di Siena, interverrà con una conferenza dal titolo “Io amo di preferenza a tutto l’agricoltura”.

Bettino Ricasoli

Bettino Ricasoli

Arezzo, 19 maggio 2023 – E’ giunta alla sua terza edizione la serie di conferenze ‘La Storia in Villa’, promossa dall’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi. Un ciclo di incontri durante i quali ci saranno approfondimenti storici sulle vicende del Valdarno e della Toscana, attraverso i secoli, in luoghi che portano ancora il segno di quella storia. Sarà l’occasione per scoprire nuovi spazi ricchi di bellezza, viaggiando nel tempo con l’aiuto di studiosi ed esperti. Il primo appuntamento, previsto per questo sabato 20 maggio, si svolgerà nella splendida cornice della Fattoria Della Nave alla Cicogna di Terranuova Bracciolini. Christian Satto , dell’Università per Stranieri di Siena, interverrà con una conferenza dal titolo “Io amo di preferenza a tutto l’agricoltura”. Protagonista Bettino Ricasoli, proprietario terriero, il cui impegno nel miglioramento produttivo dell’agricoltura fu una vera e propria missione per la quale si impegnò a fondo e che non perse di vista neppure nei complessi frangenti in cui rivestì cariche politiche di prim’ordine. Anzi, come hanno ricordato i promotori dell’evento, si può dire che quella del proprietario terriero che seguiva in prima persona consigliando, anzi imponendo, ai fattori nuove tecniche e nuove modalità di lavoro, fu la veste in cui si sentì di più a proprio agio.

L’impegno in questo campo, tuttavia, non era disgiunto da quello politico e non solo perché l’agricoltura costituiva la principale attività economica del Paese e permetteva di contribuire al progresso morale e civile delle campagne e dei suoi abitanti. Il programma del pomeriggio prevede, alle 16,30, la visita allo storico Parco Botanico, fatto realizzare da Ferdinando Della Nave nel 1857. A seguire la conferenza dii Satto e, per chiudere, un aperitivo di saluto. Bettino Ricasoli,nutrì fin da giovane interessi scientifici e dal 1838 si dedicò al miglioramento delle tecniche agricole nei suoi possedimenti di Brolio. Legato agli ambienti del liberalismo toscano, nei quali si agitavano profonde tematiche morali e religiose, Ricasoli fu amico di Raffaello Lambruschini e a partire dalla prima metà degli anni Trenta si avvicinò al gruppo dell’«Antologia» di Gino Capponi e Giovan Pietro Vieusseux. Nel 1859, dopo la fuga del granduca, Ricasoli accettò la carica di ministro dell’Interno nel governo creato dal commissario straordinario Carlo Boncompagni e fondò il quotidiano «La Nazione».