
La Festa del Socio di Banca Valdarno
Arezzo, 10 giugno 2025 – Si è svolta domenica scorsa all'Auditorium di Loppiano, nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, la tradizionale Festa del Socio promossa da Banca Valdarno. Un appuntamento riservato agli oltre 3.600 Soci dell'Istituto di Credito Cooperativo, pensato come momento di condivisione, riflessione e celebrazione del percorso comune. La giornata ha visto la partecipazione straordinaria di Aldo Cazzullo, autorevole firma del Corriere della Sera, protagonista di un apprezzato talk show insieme a Gianfranco Donato, Presidente di Banca Valdarno, a Stefano Roberto Pianigiani, Direttore Generale, ea Matteo Spanò, Presidente della Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo. Un confronto aperto e stimolante, centrato sul ruolo del credito cooperativo nei territori e sulle sfide del presente. Durante l'incontro, particolare attenzione è stata riservata ai risultati dell'ultimo questionario di gradimento dei Soci, che ha restituito spunti significativi sul livello di soddisfazione per i servizi offerti dalla Banca. Ampio spazio anche alle attività di Valdarno Mutua, la realtà mutualistica legata all'istituto bancario, impegnata nella promozione del welfare locale, e alle iniziative del ValdarnoLab, il Gruppo Giovani Soci, sempre più protagonista della vita associativa.
Non è mancato l’intrattenimento, con l’esibizione del mago e illusionista Andrea Paris e l’accompagnamento musicale dei Delorean, che hanno animato l’Auditorium coinvolgendo il pubblico in un clima di festa e partecipazione. A portare i saluti istituzionali sono intervenute Valentina Vadi, Sindaco di San Giovanni Valdarno e Presidente della Conferenza dei Sindaci della provincia di Arezzo, e Rosa De Pasquale, Assessora all’Istruzione del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Entrambe hanno voluto sottolineare la vicinanza di Banca Valdarno alle istituzioni, alle famiglie e al tessuto imprenditoriale locale. Ospite d'eccezione della giornata, come ricordato, il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, legato dal punto di vista familiare al mondo delle banche di credito cooperativo. «In un’epoca in cui vengono meno sempre più spesso i luoghi di socialità – ha dichiarato il Presidente Gianfranco Donato – la Festa del Socio assume un valore simbolico forte: è un segnale che ribadisce quanto la dimensione comunitaria sia fondativa per la nostra Banca.
Le BCC sono nate proprio per costruire un’economia mutualistica e sostenibile, radicata nel territorio. Anche oggi, quando molte aree subiscono la desertificazione bancaria, le nostre filiali continuano ad essere presìdi attivi e vicini alle persone. Grazie anche alle parole di Cazzullo, abbiamo potuto riflettere su quanto il nostro impegno vada oltre il credito, abbracciando il sostegno sociale e culturale alla nostra comunità. Le testimonianze di Valdarno Mutua e dei Giovani Soci sono esempi concreti di questa visione». Sulla stessa linea anche l’intervento del Direttore Generale Stefano Roberto Pianigiani: «La Festa del Socio è un’occasione importante per fare il punto sul ruolo che Banca Valdarno gioca nel nostro territorio. I dati parlano chiaro: un residente su tre in Valdarno è nostro cliente, finanziamo oltre 5.600 famiglie e imprese, abbiamo erogato più di un milione di euro a fondo perduto negli ultimi cinque anni a favore di enti e associazioni locali, e deteniamo una quota di mercato del 24%. Numeri che testimoniano una presenza solida, costruita giorno dopo giorno grazie all’impegno dei nostri collaboratori e alla fiducia dei nostri Soci. Dopo oltre un secolo di attività, continuiamo a guardare avanti con determinazione, sempre al fianco della nostra comunità».