REDAZIONE AREZZO

Banca Etruria, domenica manifestazione nazionale 5 Stelle: arriva Grillo? Codacons al Tar

A dare l'annuncio della mobilitazione è stato Di Battista. "E' il momento di far sentire la nostra voce". Dai consumatori è partito il ricorso amministrativo

Alessandro Di Battista

Arezzo, 18 gennaio 2016 - Sale la temperatura politica intorno al caso di Banca Etruria. "L'ipocrisia e il malaffare interpretato da questo Pd è peggiore delle peggiori cose fatte dal centrodestra". Lo ha detto il deputato del Movimento cinque stelle Alessandro Di Battista parlando a Quinta Colonna su Rete 4 del salva-Banche e dei cittadini che ne sono rimasti vittime.

"Il governo non sta facendo nulla, questi - ha aggiunto - sono cittadini truffati. Domenica noi faremo una manifestazione ad Arezzo che è la città di Banca Etruria. Dobbiamo alzare la voce, il livello di interesse perchè i cittadini recuperino i loro denari". E a questo punto riprende corpo l'ipotesi di un arrivo anche di Beppe Grillo, che già veniva dato in arrivo pochi giorni alla Borsa Merci.

Intanto è stato notificato questa mattina al Tar del Lazio il ricorso del Codacons e di 250 risparmiatori rappresentati dall'associazione contro i provvedimenti della Banca d'Italia adottati in attuazione della legge sul bail-in (D. Lgs. n. 180 del 16 novembre 2015), che hanno portato all'azzeramento del valore dei titoli a danno degli investitori di Banca Marche, Banca Etruria, Carichieti e Carife. Lo annuncia il Codacons in una nota. Col ricorso notificato oggi, il Codacons intende portare il decreto dinanzi la Corte Costituzionale, al fine di ottenerne l'annullamento per manifesta incostituzionalità, e giungere a rimborsi integrali dei titoli in favore dei risparmiatori.

«Ora il Tar dovrà sollevare questione di costituzionalità e portare le norme sul bail-in dinanzi alla Consulta - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Se i giudici riterranno fondati i nostri rilievi, verrebbe annullato in automatico l'azzeramento del valore dei titoli, e i risparmiatori tornerebbero in possesso dei soldi persi». Intanto il Codacons ha rifiutato di partecipare all'incontro odierno tra le associazioni dei consumatori e il presidente della good bank Roberto Nicastro, ritenendo «inutile prendere parte ad incontri per sentirsi dire che non è possibile risarcire i risparmiatori».