La morte della piccola Caterina: l'autopsia chiarirà se c'è un nesso con il parto

Per il caso di Caterina e della madre Cristina, entrambe affette da gravi problemi neurologici emersi subito dopo il parto, è aperto un fascicolo in procura ad Arezzo dove sono iscritti i nomi di 4 medici indagati per omicidio colposo

Quattro i medici indagati per omicidio colposo (foto repertorio)

Quattro i medici indagati per omicidio colposo (foto repertorio)

Arezzo, 5 dicembre 2022 - Sarà svolta il 7 dicembre l'autopsia sul corpo della piccola Caterina, la bambina nata nel luglio del 2020 in emergenza dalla madre colpita da infarto mentre era all'ottavo mese di gravidanza, morta giovedì scorso all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il pm Marco Dioni, che si occupa del caso, ha conferito l'incarico al professor Marco di Paolo di Pisa che la eseguirà presso il policlinico Le Scotte di Siena.

Per il caso di Caterina e della madre Cristina, entrambe affette da gravi problemi neurologici emersi subito dopo il parto, è aperto un fascicolo in procura ad Arezzo dove sono iscritti i nomi di quattro medici indagati per omicidio colposo, nel caso della piccola e lesioni gravissime nel caso della madre.

L'autopsia si è resa necessaria perché, essendoci un'inchiesta in corso, il pm Dioni deve accertare se esiste un possibile nesso tra il parto e la morte. La salma tuttavia era stata restituita alla famiglia dall'ospedale senza avviso per la procura che venerdì ha inviato i carabinieri alla camera ardente, allestita ad Alberoro, frazione del comune di Monte San Savino (Arezzo) dove la famiglia vive, a prelevare il corpo della piccola per portarlo a Siena. Particolare che ha prodotto molta emozione tra la gente e lo sfogo sui social del padre Gabriele Succi