Badii accusa: "Negate tutte le mie richieste"

MONTEVARCHI Rita Badii non ci sta. La consigliera comunale di maggioranza, invalida al 100...

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Rita Badii non ci sta. La consigliera comunale di maggioranza, invalida al 100% "con enormi difficoltà di deambulazione", ha proposto di modificare il regolamento del parlamentino per poter partecipare alle sedute collegandosi da casa. Sperava di trovare un consenso unanime, ma così non è stato. Per questo ha deciso di raccontare quanto accaduto durante l’ultima conferenza dei capigruppo. "In tanti comuni d’Italia – spiega la consigliera della lista civica Silvia Sindaco – esiste la possibilità di partecipare al Consiglio collegandosi da remoto. Portiamo in capigruppo questa proposta e la risposta da parte dell’opposizione è picche, perché forse non ci sono i requisiti per l’urgenza, perché tutto sommato se ne può discutere con calma, perché non hanno fatto in tempo a studiare l’atto". Badii dice che alla seconda riunione la minoranza non si presenta ed invia un comunicato per chiedere una deroga ad personam.

"Questa cosa – aggiunge – mi fa sentire ancora più diversa, ancora più disabile di quello che sono, perché si sottolinea ancora di più il mio non essere solo una persona. Quando ho fatto la mia richiesta, ho specificato che era anche in nome e per conto di tutti coloro che si trovassero impossibilitati a presenziare, senza il bisogno di dover presentare una cartella clinica. Non mi piace quando le persone si riempiono la bocca con paroloni come inclusione e solidarietà. La politica si fa lavorando per, non contro".

In capigruppo la delibera è stata approvata con i voti della maggioranza. Nel consiglio comunale di ieri le opposizioni non hanno partecipato al voto criticando l’atteggiamento di chiusura della maggioranza in merito ad un argomento delicato e complesso.

F.T.