Aziende edili: boom e prospettive. Crescono del 10% ogni anno. Lavori privati in frenata, va il Pnrr

I lavori in case e aziende stanno subendo una brusca frenata, a trainare sono i fondi europei. Al primo trimestre di quest’anno le aziende iscritte alla cassa edile erano 452 con 2157 addetti.

Aziende edili: boom e prospettive. Crescono del 10% ogni anno. Lavori privati in frenata, va il Pnrr

Aziende edili: boom e prospettive. Crescono del 10% ogni anno. Lavori privati in frenata, va il Pnrr

Era a quota 310 la media mensiale delle imprese iscritte alla cassa edile di Arezzo nel 2019, sono salite a 430 nel 2023 e se ne contano 452 al primo trimestre 2024. La stessa media mensile parla di 2157 operai al lavoro nelle imprese edili di Arezzo nei primi tre mesi di quest’anno. Numeri in crescita visto che nel pre Covid, nel 2019, se ne contavano 1319, mentre l’anno scorso erano 2080 gli operai al lavoro in imprese edili.

Tradotto, il comparto dell’edilizia sta vivendo ancora un momento di crescita esponenziale. Basti pensare che negli ultimi tre anni le aziende del settore nella nostra provincia, sono aumentate così come i lavoratori del comparto, tra il 5 e il 10% all’anno.

"Ancora l’edilizia sta andando ma stavolta aiutata dai fondi e dai lavori del Pnrr e da tutti lavori sorti nel pubblico - spiega Igor Magini presidente Ance Confindustria edili e Presidente anche della Cassa edile della provincia di Arezzo - L’edilizia privata sta invece subendo un momento di grosso rallentamento. Ma in tutto ciò c’è da tenere conto peròl che veniamo anche da un periodo drogato dalla stagione dei bonus che di fatto ha falsato la lettura del mercato".

Ed è proprio per colpa o per merito dei bonus, che tantissime aziende edili sono spuntate come funghi negli ultimi anni anche nella nostra provincia. Alcune di queste, sono anche sparite altrettanto velocemente nel nulla.

"Non sono aziende - prosegue Igor Magini, presidente Ance Confindustria edili e Presidente anche della Cassa edile della provincia di Arezzo - sono scatole vuote, costituite per mettere in tasca soldi non lasciano nel territorio ricchezza ma spariscono, non hanno storico. In generale le aziende in provincia di Arezzo sono cresciute tantissimo negli anni.

C’è stata una ripresa del numero di aziende e operai aumentate tra il 5 e il 10% all’anno solo negli ultimi tre anni.

Secondo i dati della cassa edile le imprese aretine nel 2019 erano 310, sono salite a 430 nel 2023 e se ne contano 452 al primo trimestre 2024.

La stessa media mensile conta 2157 operai al lavoro nelle imprese edili di Arezzo nei primi tre mesi di quest’anno.

Numeri in crescita visto che nel nel 2019, e cioè pre Covid, se ne contavano 1319, mentre l’anno scorso erano 2080 gli operai edili impiegati nelle nostre imprese". Le ombre riguardano semmai il futuro e la fine dle periodo dei bonus. Nei prossimi anni si apriranno infatti scenari nuovi, da conquistare e da consolidare soprattutto dopo la conclusione del periodo più promettente dei bonus. Gli edili saranno chiamati anche ad essere protagonisti della sfida della transizione ecologica che deve vedere al centro, nei prossimi anni, l’enorme patrimonio edilizio della nostra provincia.

Angela Baldi