
AREZZO Sono più di 700 i posti disponibili per i bambini aretini nelle attività estive promosse dal Comune di Arezzo e...
AREZZO
Sono più di 700 i posti disponibili per i bambini aretini nelle attività estive promosse dal Comune di Arezzo e dal sistema privato accreditato. A fare il punto è la vicesindaco Lucia Tanti, che snocciola dati e chiarisce: "Potremmo fare polemica, ma parlano i numeri. E dicono che per chi è rimasto in lista d’attesa al Giocoquando comunale, c’è un’alternativa concreta e qualificata". Il progetto Giocoquando, che il Comune gestisce direttamente per il mese di luglio, ha accolto 125 bambini. Sono 63 quelli rimasti in lista d’attesa: 32 nella fascia 1-3 anni e 31 in quella 3-6. Ma accanto a questo servizio pubblico, il Comune ha siglato accordi con le cooperative Koinè e Progetto5, che offrono 181 posti nelle stesse fasce d’età. In dettaglio: Koinè garantisce 85 posti nido tra Cucciolo (35) e Peter Pan (50); Progetto5 ne offre 66 tra Il Bastione, Il Matto e Bagnoro (22 ciascuno), più 30 posti per bambini da 3 a 6 anni con il progetto "Albero Sempre Verde". Risultato: "Lista d’attesa azzerata". Ma l’offerta non si ferma qui.
Ci sono 31 gestori privati abilitati dal Comune per l’intera fascia 3-14 anni, di cui 4 operativi anche per i più piccoli (12-36 mesi). Con una media prudente di 15 posti a gestore, si contano almeno 465 posti, di cui 150 per i più piccoli e 315 per i più grandi. In più, le famiglie possono contare sul voucher TempoBello da 150 euro a figlio, utilizzabile in tutte le strutture accreditate (escluso il Giocoquando). "Il nostro è un sistema ampio e integrato – conclude Tanti – capace di rispondere alla domanda reale. Non servono polemiche, ma consapevolezza del lavoro fatto per le famiglie".
Gaia Papi