Arte, cultura e teatro per il Maggio In Pinacoteca la mostra di Radicati Le opere di 30 artisti del territorio

Si parte oggi alle 16.30 con il taglio del nastro e l’apertura dell’esposizione dell’artista aretino "Confluenze" aprirà i battenti domenica e sarà visibile fino al 30 giugno: la collettiva è a Palazzo Lorenzetti.

Arte, cultura e teatro per il Maggio  In Pinacoteca la mostra di Radicati   Le opere di 30 artisti del territorio

Arte, cultura e teatro per il Maggio In Pinacoteca la mostra di Radicati Le opere di 30 artisti del territorio

di Luca Amodio

Altro giro, altra corsa. Il Maggio Castiglionese si tuffa in un altro fine settimana di eventi. Ancora la formula è un mix di ingredienti, così da garantire un prisma di collaterali un po’ per tutti i gusti. Stavolta già giovedì hanno preso il via le iniziative per il quarto weekend della kermesse con il taglio del nastro del "Flash Festival", al podere Sant’Apollonia lungo lo stradone di Montecchio Vesponi.

Qui per tre giorni di festa, fino stasera, una comitiva proveniente da un po’ tutto il mondo si immergerà nella vera e autentica "toscanità", trasformando quel luogo immerso nelle campagne castiglionese in una festa piena di musica dove le eccellenze enogastronomiche saranno le protagoniste.

Oggi e domani, il programma prosegue, con la cultura in pole position. Si parte alle ore 16:30, con il taglio del nastro nei locali della Pinacoteca comunale della mostra di pittura, firmata Luciano Radicati, dal titolo "Radicati. Iconografie temporali". Una personale frutto di una ricerca artistica che il pittore aretino, con un passato nel settore del disegno orafo, porta avanti dal 1982. "L’arte è un viaggio continuo, un volo attraverso i sentieri del tempo", dice Luciano Radicati introducendo la mostra che sarà visitabile fino al prossimo 30 giugno.

Sempre oggi, spazio anche al teatro con un appuntamento a cura di Spazio Seme. Alle ore 21, il sipario del "Mario Spina" si aprirà, infatti, su "Esercizi di disamore", l’ultimo spettacolo della Compagnia Invisibile, diretto da Alessandra Bedino.

Sale l’attesa anche per il ritorno di "Confluenze" che aprirà i battenti domenica 21 maggio alle ore 11.

Fino al 30 giugno, la seconda edizione della collettiva animerà Palazzo Lorenzetti, raccogliendo opere di oltre trenta artisti locali in un’esposizione che spazierà dalla scultura alla ceramica, passando per la pittura e per i linguaggi artistici più innovativi come quelli delle installazioni video e del graphic design.

"Castiglion Fiorentino si è sempre distinta per l’originalità delle proposte culturali – spiega l’assessore alla cultura Lachi - ‘Confluenze’ sarà un evento unico che vedrà i tanti artisti castiglionesi regalare alla loro città un saggio della loro arte, dando prova della loro crescita".

Poi spazio, anche questo fine settimana, alle iniziative dei rioni castiglionesi. Stavolta va in scena l’iniziativa "Piccoli in piazza", targata Porta Fiorentina che domenica darà spazio ai piccoli musici e sbandieratori del terziere con tanto di corteo per le vie del paese ed esibizione in piazza del Comune e Porta Fiorentina.