ANGELA BALDI
Cronaca

Università, da domani esami e lauree solo in presenza

Addio ai computer con la fine dello stato d'emergenza, resta invece la doppia possibilità per le lezioni di seguire dal vivo e da remoto fino a fine semestre

Sonia Carmignani pro Rettore di Arezzo

Arezzo, 31 marzo 2022  - Lauree ed esami tornano in presenza. Da domani 1 aprile si cambia registro con una serie di modifiche allo svolgimento delle attività didattiche del Campus del Pionta così come in tutta l’università di Siena. La fine dello stato di emergenza oggi infatti, segnerà l’inizio di un progressivo ritorno alla normalità, che sarà comunque graduale, visto che l’ateneo non abbandonerà del tutto la didattica a distanza, offrendo lezioni nel doppio canale in presenza e da remoto. Lo conferma il pro rettore di Arezzo Sonia Carmignani: “Il senato accademico ha stabilito alla luce del contesto sanitario e della cessazione dello stato di emergenza, che dal 1 aprile tutti gli esami di profitto e laurea siano svolti solo in presenza. Non saranno più consentite prove a distanza salvo se in isolamento o positivi”. Così se gli esami tornano dal vivo, saranno introdotti però alcuni accorgimenti necessari ad evitare assembramenti.

“Lo svolgimento in presenza prevede il distanziamento e la messa in pratica di tutte le garanzie anti contagio a partire dall’obbligo di ffp2 – continua Carmignani – e poi gli esami divisi in fasce orarie dedicate a piccoli gruppi che prevedono turnazione e sanificazione degli ambienti. Così capiterà che anche gli esami più affollati, si ridurranno ad una 15ina di studenti per ora, con i candidati tenuti a rispettare l’orario di convocazione”. Esami scaglionati ma in presenza e attività didattiche in doppia modalità.

“Il senato accademico in linea con le indicazioni del Ministero ha ribadito l’obbligo di tenere lezioni in presenza e l’invito a frequentare in ateneo dove sono sempre garantite condizioni anti contagio e distanziamento – spiega il pro rettore di Arezzo - ma gli studenti che sono impossibilitati a essere in aula potranno ancora in questo semestre usufruire della doppia modalità con lezioni da remoto sia in diretta che registrate.  Sono svolte in presenza tutte le attività non surrogabili come laboratori e tirocini. La doppia modalità perché il semestre si è aperto in stato di emergenza e le lezioni andranno avanti così fino a giugno. Dal prossimo anno accademico l’obiettivo è tornare in presenza al 100%”. Così i 2mila iscritti agli 11 corsi di laurea aretini torneranno a seguire soltanto dal vivo da settembre, ma la dad non è tutta è da buttare. “Le situazioni di crisi rappresentano anche delle opportunità – dice Carmignani - la pandemia ci ha insegnato a misurarci con strumenti di didattica diversa da quella tradizionale frontale e a fare tesoro delle esperienze per imparare a coniugare sia presenza che modalità telematiche. Proprio queste potranno essere integrazione  e approfondimento delle lezioni. Il rettore Frati sta organizzando un workshop che coinvolga tutto il corpo accademico per scambiare esperienze sul tema della didattica a distanza e ripensare il futuro”.