Arezzo fa cappotto: finanziati tutti i progetti del Pnrr sociale

Tanti: “Collaborazione straordinaria con l’assessore Casi, grazie a Paola Garavelli per aver tenuto le fila di una difficile e storica progettualità”

Il vicesindaco

Il vicesindaco

Arezzo, 12 maggio 2022 - “Oltre due milioni e mezzo solo per la città di Arezzo che si vede finanziato il 100% dei progetti presentati sulla Missione 5 del PNRR “Inclusione e Coesione”. Premiati anche gli altri progetti dei comuni della zona, con il comune di Arezzo che ha fatto da capofila. Grazie a tutti i sindaci della Zona Aretina, all’assessore Casi e all’ingegnere Chieli, e un ringraziamento particolare a Paola Garavelli che ha coordinato per tutta la zona una complessa progettualità che si vede premiata al massimo grado.

Arezzo è stata capace di cogliere l’occasione storica: solo in città arrivano oltre due milioni e mezzo di euro per progettualità legate all’inclusione sociale, alla disabilità, alla protezione e accoglienza dei più fragili, al potenziamento e alla formazione degli assistenti sociali sempre più strategici nel fare fronte alle nuove criticità. Questo finanziamento ci permette di completare quella rivoluzione copernicana dei servizi alla persona attraverso la riqualificazione che darà all'ex caserma Piave una nuova vita: è infatti proprio li che prenderà forma la cittadella dell’accoglienza con servizi, opportunità, percorsi di inserimento e un ristoro solidale grazie alla collaborazione con Caritas che insieme alle altre realtà del terzo settore costituisce la spina dorsale di una Arezzo sempre più accogliente, coesa e attenta ai diritti delle singole persone.

Desidero ringraziare anche SE il vescovo per i suggerimenti e per la collaborazione nel costruire insieme un nuovo modello di coesione sempre più focalizzato ad un’alleanza di comunità in grado di rispondere ad ogni singolo bisogno e ad ogni singola persona. Sono anche soddisfatta che, eccetto un progetto, anche tutti gli altri comuni della zona possano godere di buone risorse a dimostrazione di un lavoro fatto insieme nella totale armonia tra tutti i sindaci e tutti i tecnici”.