
I giovani della Berretti
Arezzo, 5 aprile 2019 - La rimonta è stata perfino peggiore di quella subita a febbraio dalla prima squadra, da 3-0 a 3-3. L’Arezzo Berretti vinceva 2-1 a Siena ma poi si è fatta rifilare un umiliante 5-3. Risultati con tanti tre, come i giovani calciatori lasciati giù dal pullman sabato scorso nella periferia senese, al centro sportivo Acquacalda, dove giocano abitualmente le giovanili della Robur.
Sarà stata la rabbia degli adulti, per l’inattesa sconfitta della squadra amaranto che sta facendo grandi risultati. Sarà stata la distrazione dei ragazzi (due sono minorenni), che si sono attardati al bar mentre il bus amaranto stava partendo. Sia come sia: i tre sono rimasti a piedi al centro sportivo bianconero. Di certo il pullman non ha fatto inversione per tornare a prenderli: i tre calciatori, tutti aretini, sono stati recuperati dal genitore di un altro giocatore che, già sulla via di casa, ha fatto retromarcia per recuperare i tre «dispersi» in terra di Siena.
Bene precisarlo subito. Nonostante due ragazzi dimenticati non abbiano ancora compiuto la maggiore età non si può configurare l’abbandono di minore, reato che riguarda ragazzi sotto i 14 anni. Anche perché l’inconveniente, alla fine, è costato solo qualche chilometro in più in auto a un babbo al seguito. Semmai stupisce un po’ la sbadataggine perché si tratta della seconda squadra della città, quella dalla quale l’allenatore Alessandro Dal Canto potrebbe pescare qualche giovane per la serie C.
È un campionato giovanile, la Berretti under 19, ma ha caratteristiche degne del professionismo se in trasferta si arriva fino a Torino, Cuneo, Olbia e Arzachena. Una fucina di sogni immensi ma anche un incubatore di cocenti delusioni con tanti ragazzi che arrivano, per indossare l’amaranto, anche da Lazio, Abruzzo, Campania e Sicilia.
Un'ottima stagione, quella con la guida del tecnico Alessandro Longo, in cui la squadra occupa le posizioni di testa: è al terzo posto alle spalle di Torino ed Entella. Sabato scorso con il Siena una partita senza appello, soprattutto per i giovani della Robur, poco fuori dalla zona playoff. Bianconeri che sanno rialzarsi dopo il 2-1 subito in avvio e dilagano nella ripresa. Anche se i playoff per i baby amaranto sono blindati, resta la grande delusione per aver perso un derby. E pure tre ragazzi.