Aperti per ferie, l'esercito degli stakanov di Ferragosto

Librerie, bar, botteghe, antiquari e gastronomie: tutti quelli che non chiudono mai

ferragosto

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Arezzo, 17 agosto 2022 - 365 giorni l’anno o quasi aperti. Natale, Pasqua, Ferragosto, ci sono attività che non conoscono turni di riposo. E titolari che anche lunedì erano al lavoro. Antiquari, librerie, bar, gastronomie e botteghe, che in città hanno deciso di offrire un servizio agli avventori del 15 agosto. E anno dopo anno è sempre più lunga la lista di quelli che restano “Aperti per ferie”. C'è chi è stato alla porta confidando nell'arrivo dei turisti stranieri, che soprattutto nel mese di agosto sono numerosi in città e chi ha offerto un servizio di quartiere agli aretini. Tra gli stakanov delle aperture c’è la libreria Feltrinelli Point di Arezzo sempre aperta, anche il giorno di Natale, figuriamoci a Ferragosto.

"Eravamo aperti a Ferragosto e lo siamo 365 giorni l'anno – dice Gabriele Grazi della Feltrinelli Point di via Garibaldi - non chiudiamo mai nemmeno a Natale. E' una scelta aziendale, offriamo un servizio soprattutto ai turisti che arrivano in città. Lunedì 15 c'erano moltissimi stranieri ad Arezzo, l'unica cosa diversa dal solito che abbiamo fatto è stata la pausa pranzo, di solito invece il negozio è attivo con orario continuato. Lavoriamo su turni e questo ci permette di non chiudere mai. Non capisco chi non apre in queste giornate in cui i turisti sono numerosissimi".

Dal Moro in piazza della Badia ad Arezzo la politica è più o meno la stessa: “Per Ferragosto abbiamo avuto tantissima gente e lo stesso è accaduto ieri – dice Ivano Moretti, per tutti il "Moro" della Badia il nome del suo alimentari-gastronomia ricercatissimo dai turisti – ci sono tantissimi visitatori e per questo la mia è una di quelle attività che non chiudono mai”.

Aperto a Ferragosto anche l’antiquario Gianni Rossi in piazza Grande: “Lunedì ero aperto, magari chiuderò domani, ma a Ferragosto c’erano tanti turisti e ne ho approfittato – dice l’antiquario – erano un po’ meno degli ultimi due anni, ma comunque tantissimi stranieri, europei, tedeschi e francesi in testa. Pazza Grande è la loro meta prediletta ecco perché la mia bottega resta aperta in queste giornate. Lo faccio da sempre e prima ero una mosca bianca, negli ultimi anni invece sono aumentate le attività come la mia che aprono in queste giornate particolari”.  

Del cartello chiuso per turno non se ne fa nulla nemmeno Yasir Irfan che da oltre 10 anni tira su la saracinesca 365 giorni l’anno nel suo bar ’L’isola dei golosi’ in via Tiziano. Di origine pakistana, Yasir ha aperto come tutte le mattine anche all’alba di Ferragosto. Per lui una festa vale l’altra, perché il bar Tiziano è aperto anche a Natale e Capodanno. «Se ci fossero più di 365 giorni in un anno saremo comunque aperti. Siamo qui dalle colazioni della mattina ai pranzi, passando per la cena e gli aperitivi – dice Yasir – eravamo aperti anche a Ferragosto, perché il mio bar è in servizio sette giorni su sette dodici mesi l’anno. Tutto per dare un servizio ai clienti anche quando ad Arezzo è tutto chiuso come in alcune giornate estive o durante altri tipi di festività. Questo è un bar storico e punto di riferimento per l’intero quartiere. E i clienti non mancano nemmeno nelle settimane per eccellenza di ferie estive. Al bar c’è sempre gente anche se le persone in questo momento vanno in vacanza, offrire un servizio continuativo garantisce comunque affluenza. Siamo aperti 365 giorni solo perché l’anno non ne ha di più, altrimenti ci trovereste comunque qui”.