REDAZIONE AREZZO

Archeologico, ecco la Sala del Tesoro. Apre oggi la sezione numismatica

La realizzazione tramite Art Bonus. In programma aperture straordinarie, visite guidate e laboratori

Il Museo Archeologico nazionale Mecenate di Arezzo, apre al pubblico oggi la Sala del Tesoro. Si tratta della sezione numismatica del Museo

Il Museo Archeologico nazionale Mecenate di Arezzo, apre al pubblico oggi la Sala del Tesoro. Si tratta della sezione numismatica del Museo

Apre al pubblico oggi la Sala del Tesoro. Dietro una porta chiusa da decenni di una sala al primo piano del Museo Archeologico di Arezzo, si celava infatti uno straordinario tesoro. Si tratta della sezione numismatica del Museo che espone in un allestimento interamente rinnovato, una selezione di monete fuse e coniate etrusche, italiche, greche e romane che raccontano storie di potere e commercio, cultura, ricchezza e identità, origini e miti di popoli diversi. 170 monete selezionate per raccontare la storia della monetazione antica, dalla greca alla romana imperiale, passando per l’italica e l’etrusca. Numerosi gli esemplari etruschi del III secolo a.C. della serie "della ruota": reperti che provengono soprattutto dal territorio aretino, testimoniando la tradizione metallurgica locale e suggerendo la presenza di una zecca proprio ad Arezzo. Il pezzo più straordinario appartiene alla serie "ruota-ancora", conosciuta in tanti pesi e misure e diffusa anche in Valdichiana, a Chiusi e Orvieto: si tratta di una moneta monumentale di bronzo del peso di quasi 750 gr conservata nella collezione della famiglia Bacci e rinvenuta a Stroppiello. Alla realizzazione della sala del tesoro hanno contribuito sei moderni mecenati che hanno sostenuto i costi dell’allestimento con Art bonus. Per l’occasione sono in programma aperture straordinarie, visite tematiche e laboratori. Oggi dalle 19.30 alle 23.15 la Sala del Tesoro sarà visitabile durante l’apertura serale straordinaria: oltre al personale del Museo e alla direttrice Maria Gatto, dalle 21 alle 22.30 sarà a disposizione anche il curatore della sezione, il numismatico Fiorenzo Catalli. Domenica alle 9.15 e alle 11.15 negli spazi dell’anfiteatro, sarà possibile scoprire le tecniche di realizzazione delle monete antiche.

Angela Baldi