di Simona Santi Laurini
La Valdichiana aretina ha ospitato la seconda tappa del progetto "Ambitour", voluto e curato da Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani, che si è fatta portavoce con la regione di tutti e 28 gli ambiti turistici toscani. L’obiettivo è quello di cogliere le peculiarità di ogni territorio per poter costruire e programmare un’adeguata valorizzazione e promozione turistica della Toscana all’estero. Per intendersi, una sorta di campagna inclusiva dedicata alle eccellenze di tutti gli ambiti e non solo alle grandi città d’arte. La Valdichiana aretina è stata appunto la seconda tappa del tour, dopo la Lunigiana e prima della Maremma. Questo ambito è composto dai sette comuni del territorio con Cortona capofila, Castiglion Fiorentino, Lucignano, Monte San Savino, Foiano, Marciano e Civitella. Ciascuno dei 28 ambiti ha il compito di sviluppare un progetto e creare una destinazione turistica che, con questi incontri di reciproca conoscenza, viene fatta propria anche da Anci e Toscana Promozione. La scelta della Valdichiana aretina è ricaduta da tempo sull’outdoor ovvero le attività che si svolgono all’aperto, l’enogastronomia e la cultura con i musei. "Con queste visite, Toscana Promozione ha la possibilità di costruire un’adeguata strategia promozionale all’estero per valorizzare le nostre eccellenze – illustra il vice sindaco di Castiglion Fiorentino Devis Milighetti – i colleghi degli altri ambiti, allo stesso tempo, hanno l’opportunità di prendere visione dei progetti altrui".
"Ottimo il riscontro in termini di gradimento da parte degli addetti ai lavori – puntualizza il vice sindaco di Cortona Francesco Attesti – come comune capofila, abbiamo suggerito di puntare sulle serie tv, ottimo veicolo per il pubblico internazionale". La giornata di mercoledì si è composta di tre differenti momenti e tre differenti visite: la partenza è stata da Lucignano con l’Albero d’Oro e il castello del Calcione, poi uno stop a Castiglion Fiorentino con la visita del centro storico, del Loggiato Vasariano e dell’area archeologica del Cassero e poi Cortona con il Maec, il museo dell’Accademia etrusca e il teatro Signorelli. "Queste le tre tappe fisiche, ma naturalmente abbiamo presentato tutti i sette comuni – precisa Stefano Cresti assessore al turismo di Lucignano – siamo voluti partire dal Calcione, perché esiste un target specifico di turismo dedicato ai castelli".
A Castiglion Fiorentino, la delegazione ha anche incontrato Daniele Bennati, ct della nazionale italiana di ciclismo su strada, alla vigilia della sua partenza per i Mondiali in Australia. Bennati, da sempre testimonial della sua terra d’origine e coinvolto anche nel progetto dedicato al Fair Play, si è lasciato fotografare con alcuni amministratori sulla panchina tricolore del belvedere "Leonardo Da Vinci" al Cassero, rappresentando al meglio le opportunità sportive e di outdoor che offre la Valdichiana aretina. Presenti una quarantina tra amministratori e responsabili di ambito, tra i quali Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica, Simone Gheri direttore di Anci Toscana, Michele Angiolini delegato alle politiche per il turismo di Anci Toscana e sindaco di Montepulciano e la Destination Management Company "Valdichiana Experience".