SONIA FARDELLI
Cronaca

Alice Simoni alle Olimpiadi di disegno

Una giovane studentessa casentinese rappresenterà la provincia di Arezzo alla finalissima delle Olimpiadi di disegno tecnico, che si svolgeranno in...

Una giovane studentessa casentinese rappresenterà la provincia di Arezzo alla finalissima delle Olimpiadi di disegno tecnico, che si svolgeranno in...

Una giovane studentessa casentinese rappresenterà la provincia di Arezzo alla finalissima delle Olimpiadi di disegno tecnico, che si svolgeranno in...

Una giovane studentessa casentinese rappresenterà la provincia di Arezzo alla finalissima delle Olimpiadi di disegno tecnico, che si svolgeranno in autunno a Rieti. E’ Alice Simoni dell’istituto comprensivo di Bibbiena. Il Casentino quest’anno è stato protagonista delle gare provinciali della decima edizione di queste Olimpiadi, una competizione di rilievo nazionale che ogni anno coinvolge migliaia di studenti da tutta Italia, ben 53 province partecipanti, con oltre 31.000 studenti in gara. Tra le province protagoniste c’è anche quella di Arezzo, rappresentata dall’Ics di Poppi, scuola capofila per il territorio, con referente il professor Alfonso Stasi, e l’Ics di Bibbiena, con referente la professoressa Giovanna Drammis. Ad aggiudicarsi il primo posto è stata Alice Simoni, alunna della classe 1C dell’Ics di Bibbiena, con un elaborato particolarmente accurato e ben strutturato. Al secondo e terzo posto si sono classificati, rispettivamente, Vittoria Guerrini (classe 1A) e Niccolò Carlo Moroni (classe 1B), entrambi dell’Ics di Poppi. La cerimonia di premiazione si è svolta all’istituto di Poppi, alla presenza delle due dirigenti scolastiche Maria Pia Berti e Alessandra Mucci, che hanno voluto sottolineare il valore formativo di questa esperienza: "Occasioni - hanno detto - che promuovono l’impegno, la collaborazione, il merito e, soprattutto, il talento degli studenti". Gli alunni si sono cimentati in prove di disegno tecnico che richiedevano precisione, ordine, attenzione ai dettagli e piena padronanza delle regole geometriche. Le loro performance hanno messo in luce competenze di alto livello e una notevole capacità di concentrazione. "Il disegno tecnico - ha detto la professoressa Drammis - è un ponte tra creatività, rigore e pensiero computazionale. Una disciplina ricchissima, capace di integrare rigore scientifico e creatività visiva".

So.Fa.