
di Gloria Peruzzi
C’è anche il MenGo Music Fest tra i diciassette più importanti festival estivi italiani che Salmo (nome d’arte di Maurizio Pisciottu), ha selezionato per il suo Summer Tour 2023, anche perchè con il festival aretino c’è quel feeling particolare che si crea quando un direttore artistico riconosce il tuo talento prima che questo esploda e sia riconosciuto unanimamente. Era sempre l’8 luglio, ma del 2017 quando Salmo erasalito sul palco del Mengo, quello però più piccolo che veniva allestito in via Tortaia ad Arezzo, quando il festival muoveva i primi passi e assomigliava più a una rassegna musicale di quartiere.
"C’erano auto parcheggiate fino all’ospedale aretino, compreso tutto il tratto del raccordo autostradale, ovunque. Arrivarono in tantissimi. C’era talmente tanta gente che non ci si poteva muovere di un millimetro - racconta Paco Mengozzi, oggi come allora, direttore artistico del festival - Fu un concerto strepitoso. Ricordo ancora le grandi chiacchierate nel backstage con Salmo e il fratello che era il suo manager".
A sei anni esatti da quel concerto aretino, stasera Salmo torna al Mengo con un concerto che si annuncia altrettanto memorabile, infatti è quasi sold out. In cinquemila penderanno dalle sue labbra. Oggi, il rapper italiano, eclettico, anticonformista, provocatorio, ha tre miliardi di streaming totali, sessantotto dischi di platino e quarantatre dischi d’oro ed è stato il primo artista rap-crossover rock ad esibirsi allo Stadio San Siro, lo scorso anno, davanti a 50mila persone. Ha un pubblico devoto che lui ringrazia con una carica di energia che caratterizza da sempre i suoi concerti.
Sul palco sarà accompagnato da Le Carie, la band composta da Daniele Mungai aka Frenetik alla chitarra, Jacopo Volpe alla batteria, Marco Azara alla chitarra, Davide Pavanello aka Dade al basso e da Riccardo Puddu aka Verano. Prima di lui, il dj set di Bassi Maestro, uno dei padri del rap underground in Italia.
Il dj e producer milanese, reduce dal fortunato tour primaverile presenta un nuovissimo dj set dedicato ai dancefloor estivi. Con giradischi e microfono selezionerà il meglio della musica black e classic, hip hop per arrivare, funk e musica house, ma senza dimenticare i pezzi culto del passato e qualche incursione nella world music.
Ma ad aprire la penultima serata del festival aretino sarà il duo Brucherò nei pascoli, ovvero Davide Perego e Stefano Rettura, attitudine irriverente e punk, escono dal rap ma adorano contaminare ogni genere musicale. Facile scommettere però, che anche l’altro palco del festival, quello pomeridiano del MenGo Cult oggi sarà molto affollato, magari di un pubblico con un’età media un po’ più alta rispetto a quello del Prato, perchè alle 19 Alan Sorrenti, uno dei cantautori che ha lasciato un’impronta indelebile sulla scena musicale italiana, dopo un silenzio lungo diciannove anni si racconterà nell’incontro, presentato da Andrea Laurenzi, preludio del concerto che l’autore di "Figli delle stelle" terrà domani, domenica 9 al Prato.