Abb, il gigante delle ricariche cala l’asso

L’azienda leader nel settore elettrico apre i nuovi spazi: arriva a 500 dipendenti, investimento da trenta milioni di dollari. Il lancio di Giani

di Marco Corsi

E’ il più grande impianto di produzione di stazioni di ricarica in corrente continua in Italia; un fiore all’occhiello nel campo della mobilità elettrica che si estende su una superficie complessiva di 45.000 mq, con un edificio di 16.000 mq, 3.200 dei quali destinati al settore ricerca e sviluppo. E’ costato 30 milioni di dollari e vi lavorano, ad oggi, 500 dipendenti. Sono alcuni numeri del nuovo stabilimento di Abb, inaugurato ieri a San Giovanni, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Valentina Vadi e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Un autentico gioiello, costruito in poco più di due anni. Il centro di eccellenza E-mobility sorge nell’area di Sant’Andrea e vi sarà prodotta l’intera gamma di soluzioni di ricarica della multinazionale, supportando l’elettrificazione di tutti i settori del trasporto. Saranno più di 10.000 le stazioni di ricarica che saranno prodotte ogni anno. "Siamo impegnati a costruire un futuro a zero emissioni e l’apertura di questo nuovo stabilimento a San Giovanni Valdarno ne è un segno – ha detto Francesco Mennucci, amministratore delegato di Abb E-Mobility SpA - Questo importante investimento incrementerà la capacità produttiva, ma soprattutto darà ulteriore slancio alle nostre attività di ricerca e sviluppo, assicurandoci il consolidamento della nostra reputazione di leader mondiale nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici: lavoriamo per portare soluzioni di mobilità elettrica per un presente e un futuro sempre più sostenibili".

Il nuovo sito produttivo produrrà una stazione di ricarica in corrente continua ogni 20 minuti grazie alle sue sette linee di produzione. Nel settore ricerca e sviluppo lavorano oltre 70 persone, altamente specializzate. L’ultimo prodotto sviluppato è Terra 360, pensato soprattutto per ricaricare più veicoli contemporaneamente indipendentemente dalla tipologia di parcheggio, in modo da poter essere usato come sostituto di una pompa di benzina o nel parcheggio di un supermercato. Anche lo stabilimento è di ultimissima generazione. L’acqua piovana viene raccolta per l’irrigazione, il 100% degli scarti di produzione viene riciclato e la totalità del fabbisogno energetico è soddisfatta da fonti rinnovabili certificate, compreso un impianto fotovoltaico che fornisce 720MWh di elettricità. "Con l’insediamento di Abb prende fisionomia compiuta l’area di Sant’Andrea – ha detto, visibilmente soddisfatto, il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi - Questa area, diversi anni fa, era stata individuata come l’area produttiva del nostro Comune ma, per una serie di alterne vicende, non aveva mai potuto vedere realizzata la propria vocazione. Fino ad oggi. Il nuovo insediamento produttivo Abb sarà un centro di eccellenza mondiale nell’ambito della mobilità sostenibile e San Giovanni si caratterizzerà, nel mondo, per questa produzione pulita, green, sostenibile, ad alta tecnologia perfettamente in linea con gli intenti della nostra amministrazione".

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha ricordato che oggi c’è una scommessa che parla al mondo: l’innovazione del mercato della mobilità. "Salutiamo quindi una nuova impresa che parla al futuro dal cuore della nostra regione, il Valdarno aretino. Siamo orgogliosi di ospitare un progetto che opera secondo i criteri di sostenibilità e convinti che investimenti come questo siano un riconoscimento anche per i nostri amministratori – e prima fra tutti la sindaca, Valentina Vadi - e per il tessuto di imprese e servizi nel territorio", ha detto.