
A teatro anche durante l’estate. Lavori per l’aria condizionata
di Luca Amodio
In arrivo 270mila euro per il teatro Mario Spina. Il Comune si è aggiudicato un bando del Ministero della Cultura per l’efficientamento energetico del teatro della cittadina. Il finanziamento a fondo perduto ottenuto dal municipio servirà per gli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento dello Spina. I lavori sono già stati affidati alla ditta che porterà avanti il cantiere che partirà proprio nelle prossime settimane: i primi giorni di ottobre. L’intervento consentirà, oltre al rinnovamento dell’impianto elettrico, anche e soprattutto l’installazione di un impianto di refrigerazione. Lo ha anticipato il sindaco Mario Agnelli con l’assessore alla cultura Massimiliano Lachi nel corso della conferenza stampa in cui è stato presentato il cartellone della stagione teatrale 20232024.
"Negli ultimi due lustri, il Teatro Mario Spina è sempre stato al centro di importanti interventi in termini strutturali: anche quest’anno, nelle settimane che precedono l’inizio della stagione, grazie a un bando del Ministero della Cultura, saranno effettuati dei lavori volti all’efficientamento energetico di questo piccolo gioiello, che fanno seguito a quelli straordinari del 2014 per la sua messa a norma", spiega il sindaco Agnelli.
"E’ una grande bella novità per il nostro teatro – gli fa eco l’assessore Lachi – ciò significa che potremmo utilizzare lo Spina anche nei mesi più caldi dell’anno, anche da giugno a settembre: avremmo anche questa possibilità, una novità forse più importante della bellissima stagione che abbiamo preparato".
E a proposito i lavori dovranno concludersi necessariamente entro il 9 novembre quando è previsto il D Day della stagione con il monologo comico "Il movimento del nulla" del commentatore televisivo Gene Gnocchi: uno show politicamente scorretto che si trasforma in un vero movimento, parodia della società di oggi. Il cartellone prosegue poi fino il 30 aprile con gli appuntamenti con Eva Robin’s Teatri di Vita in "Ev?", di Jo Clifford; Francesco Montanari in "Cristo di periferia"; Pino Strabioli in "Sempre fiori mai un fioraio! Omaggio a Paolo Poli"; Antonella Attili, Giorgio Colangeli e Luisa Merloni, diretti da Luca Ricci ne "Le volpi"; "Barabba" con Michele Schiano di Cola, scritto da Antonio Tarantino e diretto da Teresa Ludovico e Capolinea, di e con Nicola Rignanese e Roberto Galano.