Profughi afghani, donne e bambini tra i primi ad arrivare in Toscana

Il grande abbraccio della Toscana solidale

Arrivo dei profughi all'Hotel Medici di Montecatini Terme (foto Goiorani)

Montecatini, 25 agosto 2021 - «Arrivati in Toscana i primi afgani: donne, bambini, collaboratori con famiglia degli italiani presenti in Afghanistan. Senza alcun bagaglio, disorientati, hanno trovato nei nostri aerei l'unica via di fuga dalla terribile situazione che si prospettava. Accoglienza è civiltà». Parole del presidente Eugenio Giani che a Montecatini Terme ha accolto i primi 100 profughi dall'Afghanistan che devono stare 10 giorni in un albergo sanitario per la quarantena precauzionale Covid. 

Mazzeo:  "Toscana terra accogliente"

"Sono arrivati in Toscana i primi profughi afghani. Passeranno la quarantena in un albergo sanitario a Montecatini Terme. Bambini, donne, uomini che fuggono da un regime spietato e liberticida. Spero che in Toscana possano costruirsi un futuro migliore, senza dover temere per la propria vita, proprio come Said, di 6 anni, che come ha raccontato l'assessore Monia Monni, ha una tetraparesi spastica e un sospetto di leucemia. Sono 2 settimane che non riceve le cure di cui ha bisogno ed è stato trasferito al Mayer. La Toscana è una terra accogliente, di diritti e di libertà". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, in un post su Facebook.