Guardia di Finanza
Riciclaggio e autoriciclaggio: sono reati fiscali al centro del'inchiesta milanese sul calciomercato che ha portato la Guardia di finanza a richiedere documenti, anche informatici, su Juventus, Torino, Milan, Inter, Verona, Spal, Fiorentina, Cagliari, Roma, Napoli e Frosinone. Ad essere indagati sono due procuratori calcistici: Fali Ramadani e Pietro Chiodi. E le accuse nei loro confronti sono proprio quelle di reati fiscali. Le perquisizioni negli uffici dei procuratori sono scattate questa mattina.
Maurizio Sarri, Marcos Alonso, Marc Wilmots, Federico Chiesa, Nikola Maksimovc, Matija Nastasic, Adem Ljajic, Nedim Bajrami: fra giocatori e allenatori, la scuderia di Fali Ramadani non manca di certo di nomi noti. La sua Lian Sports Group cura gli affari di stelle del calcio internazionale. Ciprian Tatarusanu, Vlad Chiriches e pochi altri nomi conosciuti al grande pubblico invece per la Pietro Chiodi Soccer Management.
Al centro della nuova inchiesta milanese sul calciomercato ci sarebbe un presunto sistema attraverso il quale il procuratore sportivo Fali Ramadani, insieme al suo collaboratore e agente Pietro Chiodi, sarebbe riuscito a non versare alcuna imposta in Italia sulle mediazioni e sulle commissioni ottenute dalle compravendite dei calciatori da lui rappresentati. La cifra - risultata dai primi elementi raccolti dal pm Giovanni Polizzi e dall'aggiunto Maurizio Romanelli - ammonterebbe a circa sette milioni di euro, ma potrebbero essere molti di più. Secondo gli inquirenti, questo sistema si baserebbe su società all'estero e su un meccanismo di "esterovestizione societaria". Probabile, quindi, che la decisione di acquisire documentazione sulle società calcistiche riguardi soprattutto le posizioni dei due procuratori. Le società infatti non risultano indagate.
Sotto la lente ci sarebbero anche le operazioni che hanno portato che ha portato Miralem Pjanic dalla Juventus al Barcellona e il passaggio di Federico Chiesa dalla Fiorentina alla Juventus. Si indaga anche sul passaggio di Samir Handanovic all'Inter.