Carla Fracci, Milano piange la signora della danza: oggi la camera ardente alla Scala

Camera ardente oggi dalle 12 alle 18 alla Scala. Il cordoglio delle istituzioni. Sala: è nel cuore della città. Fontana: stella tra le stelle

Carla Fracci

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Milano - Il cordoglio è unanime. Milano piange Carla Fracci, la signora della danza. La camera ardente per l’étoile morta ieri all’età di 84 anni sarà aperta oggi dalle 12 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30) presso il foyer del Teatro alla Scala, dove la Fracci, milanesissima, padre tranviere, cresciuta artisticamente proprio nel Tempio del Piermarini, ha reso grande la danza italiana. 

Le istituzioni meneghine ricordano "la ballerina" per eccellenza, a partire dal sindaco Giuseppe Sala: "Carla Fracci è stata una delle più grandi ballerine del mondo. Anzi, ci sono stagioni in cui è stata la più grande. In assoluto. Ma la sua vera grandezza non è raccontata solo dagli applausi, dalle critiche e dai premi. Carla non ha mai dimenticato le sue origini, perché non si è mai richiusa nella gloria, ma ha continuato a innovare e a innovarsi, non ha mai fatto mancare la sua voce e la sua critica nel commentare la nostra società e i suoi limiti. Per tutto questo Carla Fracci resterà nel cuore di Milano".

Il presidente della Regione Attilio Fontana definisce la Fracci "la stella delle stelle" e aggiunge: "Una grandissima artista che ha scritto la storia della danza, dell’arte, della cultura. Un tratto indelebile che rimarrà impresso per sempre nel cuore e nella mente di tutti noi. Una milanese che amava infinitamente la sua città e la Lombardia.Nel 2020 le avevamo assegnato il Premio Rosa Camuna". 

Un omaggio all’étoile arriva anche dall’assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno: "Immenso talento e rigorosa disciplina: solo così si possono raggiungere le vette altissime toccate dall’arte di Carla Fracci e da lei donate al Teatro della sua città". La vicepresidente della Regione ed ex sindaco Letizia Moratti, infine, sottolinea: "Profonda tristezza per la scomparsa di Carla Fracci, simbolo della danza e di Milano. La sua arte ci ha regalato momenti di rara bellezza e di grazia. Nel mio cuore resterà per sempre la prima ballerina, l’étoile della Scala". Il consigliere comunale del Pd Carlo Monguzzi, infine, fa sua una proposta arrivatagli da un tranviere: "Dedicare alla Fracci un deposito dell’Atm".