Stop alla Tosca, Veronesi rimette il mandato. Ma non si pente

Il maestro: "Farei lo stesso in condizioni analoghe, perché ritengo sia stata fatta una profonda ingiustizia che rischiava di passare senza alcun risalto"

Il maestro Veronesi prima di "Tosca" (foto Umicini)

Il maestro Veronesi prima di "Tosca" (foto Umicini)

Viareggio, 17 luglio 2016 - Il maestro Alberto Veronesi ha annunciato questa sera, al termine del consiglio di amministrazione della Fondazione del festival Puccini di Torre del Lago, che rimetterà il mandato di presidente della Fondazione "entro 12 ore". Così, culmina la protesta messa in atto dal maestro due giorni fa, quando ha improvvisamente abbandonato la direzione della Tosca durante la serata inaugurale del festival. Una protesta che aveva come obiettivo la decisione del Tar della Toscana di annullare le ultime elezioni amministrative di Viareggio dando il via libera all'arrivo del commissario prefettizio al posto del sindaco Giorgio Del Ghingaro.

"Ho fatto mettere a verbale che rimetterò il mandato - ha spiegato Veronesi all'Ansa - non appena, domani, conoscerò l'indirizzo di posta certificata del commissario". Il maestro ha detto di non essere pentito del gesto e che sarebbe pronto a rifarlo "in condizioni e in una situazione analoga perchè - ha proseguito -, ritengo sia stata fatta una profonda ingiustizia che rischiava di passare senza alcun risalto". Secondo quanto da lui spiegato, il cda "si è svolto in modo tranquillo" e ha deliberato "sulla stessa linea". Cioè, "ognuno dei consiglieri farà la medesima cosa", secondo quanto rivelato da Veronesi all'Ansa, cioè rimetterà il mandato al commissario prefettizio che dovrebbe insediarsi in Comune domani. Ognuno "nei tempi e nei modi che riterrà opportuni", ha concluso Veronesi.