Camaiore diventa... piccante

Per due giorni il centro 'invaso' dalla Festa Pic

Un momento della festa PIc

Un momento della festa PIc

Camaiore, 9 ottobre 2015 - Profondo rosso per la Festa Pic 2015: domani e domenica il peperoncino torna in fiera a Camaiore. Da Milano alla Versilia il cibo è protagonista. Arte, gastronomia e natura: la festa che da otto anni apre l’autunno camaiorese si lega alla ‘scatola’ di semi più famosa del mondo e segue Diamante sul podio delle esposizioni. ‘Capsicum’ da capsa, ossia scatola: il nome latino del peperoncino apre un universo di proprietà che splenderanno in ogni varietà nel centro storico. Tra le manifestazioni, che Pier Paolo Dinelli cura come coordinatore artistico e culturale per il Comune ad un costo totale di 33.000 euro per quattro eventi nell’anno, questa è quella piccante: c’è il mercato, la mostra e la cucina. Ed in più gli ‘scatti pic’.

L’Accademia del peperoncino è in ballo con il libro del suo presidente Enzo Monaco dal titolo ‘Peperoncino amore mio’ e Angelo Torcigliani e Gaio Giannelli saranno i protagonisti del cooking show coordinato dal Marco Bellentani di ‘ La Fonderia’: sarebbe a dire che i due chef, uno del Merlo di Camaiore e l’altro del Pozzo di bugia, azzarderanno piatti stile street food tanto in voga adesso. Il primo offrirà una bella pasta e fagioli con uova di baccalà e un pizzico di brio piccante e l’altro il maialino di Pascoso cotto all’antica. Il tutto dalle 18 in poi di domenica nella piazza Diaz e non potrà mancare l’assessore al commercio, commensale che dà soddisfazioni, Carlo Alberto Carrai che ha illustrato il programma dell’evento con Claudio Barsuglia. Non solo tavola però: l’esposizione sulle bancarelle si snoderà lungo le vie centrali e vedrà vetrine a tema e quadri esposti nei negozi grazie alla cura di Ludovico Gierut che ha scelto opere di Ivano Mazzucchi, Joanna Brzenscinska-Ricco , mara Moschini, Tito Mucci e così via. Una ventina di quadri sul rosso, colore di vita e passione: non più dunque l’erotismo, bensì le tinte, le sfumature e il calore che emana la tavolozza di questa bacca ornamentale ed officinale, bella e maledetta. Piace e pizzica, diverte e fa piangere. Maurizio Morescalchi esporrà le sue foto nella piazza San Bernardino nell’ambito degli ‘Scatti pic’ e il Centro commerciale naturale si addobberà a festa. Il solito Colombo portò la pianta in Europa e da lì divenne il nuovo pepe: ogni attività proporrà quindi piatti arricchiti con peperoncino. 

Isabella Piaceri