Maltempo in provincia di Siena; "Elettrodomestici da buttare, tetti sfondati", si contano i danni / VIDEO

Monteroni d'Arbia, Buonconvento e Asciano i tre comuni che hanno vissuto ore drammatiche. Ed è stata una notte di lavoro con pala e stivali per cercare di liberare le strade dal fango. Prima stima dei danni: 2.5 milioni ad Asciano Tweet con hashtag #allertameteoTOS

Si riparano i danni a Buonconvento

Si riparano i danni a Buonconvento

Siena, 25 agosto 2015 - La roulette del maltempo stavolta ha scelto la provincia di Siena. Monteroni d'Arbia, Asciano, Buonconvento sono sott'acqua per una vera e propria bomba di pioggia, ormai ci si è abituati a chiamarla così, che ha colpito per un giorno intero la provincia di Siena. Creando allagamenti, straripamenti dei fiumi Arbia e Ombrone. Ma soprattutto tanti danni a normali famiglie. Che hanno dovuto buttare via televisori, lavatrici. Che dovranno ricostruire intere stanze di casa invase dall'acqua.

Una situazione molto grave. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. Mentre l'assessore regionale Ceccarelli ha visitato proprio le zone della provincia di Siena colpite dal dramma. L'allerta meteo intanto è rimasta fino alle otto di stamani. Poi il tempo dovrebbe migliorare e per i prossimi giorni le previsioni dicono che il cielo sarà sereno. 

In provincia di Siena, a Monteroni in particolare, ha piovuto in poco più di un'ora quello che piove di media in un mese intero autunnale, circa 160 millimetri. E' stata una notte, quella appena trascorsa, davvero drammatica per molte famiglie. 

«Abbiamo riscontrato numerose criticità - ha detto l'assessore ai trasporti,nella zona, insieme al presidente della Provincia Fabrizio Nepi - Per ora stiamo facendo il punto delle infrastrutture che hanno subito danni. La macchina della protezione civile funziona a pieno ritmo, prestando soccorso, fra l'altro, ad alcune famiglie rimaste isolate. I tecnici stanno verificando la stabilità dei ponti rimasti in piedi».

Problemi e disagi anche sulle linee ferroviarie. La Siena-Grosseto sarà ferma anche per la giornata di oggi. I binari sono stati letteralmente invasi dall'acqua in diversi punti. Tanti treni sono stati soppressi. Le Ferrovie non hanno avuto scelta. I tecnici sono al lavoro per una stima dei danni e ripristinare velocemente le normali condizioni di sicurezza. I cittadini di Monteroni descrivono cosa è successo. "A casa di mio fratello garage partito insieme con asciugatrice, congelatore, lavatrice", racconta Antonella su Facebook. "Io ci ho rimesso una caldaia", dice Paolo. I social network sono il luogo in cui i cittadini quasi si sfogano, impotenti di fronte alla distruzione. Ma ecco la situazione nei tre Comuni più colpiti.

Asciano: allagamenti per tutta la giornata, con strade invase dal fango. Il sindaco Paolo Bonari ha continuamente informato la popolazione via Facebook. Sono arrivate, per aiutare, anche squadre dai Comuni vicini. Lo stesso primo cittadino ha fatto via via appelli per le zone da liberare dal fango. "Pala, stivali e buona volontà", è stato il motto. Ancora difficile la conta dei danni, ma è la seconda alluvione in due anni che i cittadini devono sopportare. Oltre 2,5 milioni di euro: è questa la prima stima di danni a patrimonio pubblico e privato ad Asciano (Siena) dopo il nubifragio di ieri. "E ancora deve pervenire una buona parte delle segnalazioni", sottolinea in una nota il sindaco Paolo Bonari. Asciano è rimasto isolato per tutto il pomeriggio di ieri a causa delle esondazioni dei torrenti sulle strade rendendo non percorribile ogni via di accesso al paese. "Ora è necessario comprendere che servono somme ingenti per ripristinare la normalità", spiega ancora Bonari che poi invita sul posto gli enti preposti all'emergenza "a rendersi conto con i propri occhi". Il sindaco di Asciano chiede che venga data all'amministrazione comunale "occasione, risorse e possibilità di intervenire" e, se questo non dovesse accadere, "il Comune di Asciano - afferma il sindaco - violerà il patto di stabilità per il 2016 ma investirà per l'emergenza ogni risorsa di cui dispone".

Monteroni d'Arbia: altra zona molto colpita. L'Arbia è uscito dagli argini portando caos e danni. Fortunatamente non ci sono persone ferite. Tanti smottamenti e strade secondarie chiuse.

Buonconvento: l'esondazione dell'Ombrone ha portato gravi disagi. Alcune persone, sei in tutto, sono state salvate dai vigili del fuoco con l'elicottero. Le persone erano salite sui tetti delle case dopo che l'acqua aveva invaso tutto. 

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