Violenza in villa, ragazzi condannati a 8 anni

La sentenza di primo grado. La vittima: "Sarei stata disposta a perdonare ma non mi hanno neanche chiesto scusa"

Rizza e Nieri in tribunale

Rizza e Nieri in tribunale

Pontedera, 15 luglio 2016 - Sono stati condannati a 8 anni di reclusione e a risarcire la vittima con una provvisionale immediatamente esecutiva di 80mila euro, in attesa del risarcimento definitivo da stabilire in sede civile, i due ragazzi accusati di violenza sessuale dopo un festino hard in villa (Leggi l'articolo). Edoardo Nieri e Mattia Rizza erano accusati di aver abusato di una giovane dopo averla drogata. La sentenza è stata pronunciata dal presidente del primo collegio del tribunale di Pisa, dottor Pietro Murano. "Se lo sono meritato" è il commento della vittima.

I giudici hanno dunque riconosciuto la validità dell'impianto accusatorio supportato dalle consulenze tecniche circa la presenza della droga nella bibita ceduta dai due imputati alla vittima durante un party nella villa con piscina del nonno di uno dei due, nel luglio 2014. La procura aveva chiesto una pena di nove anni. Il tribunale ha anche disposto l'applicazione della misura di sicurezza a carico di Rizza e Nieri dell'obbligo di comunicare per la durata di un anno alla polizia giudiziaria eventuali cambi di residenza o i loro spostamenti.

Agli imputati è stata applicata anche l'interruzione legale per la durata della pena e perpetua dai pubblici uffici. Il dispositivo della sentenza, le cui motivazioni saranno rese note entro 90 giorni, è stato letto in un' aula di tribunale gremita di amici e parenti degli imputati che lo hanno accolto in silenzio. Le difese avevano chiesto l'assoluzione perché «il fatto non sussiste».

«Finalmente è finita - ha commentato la vittima alla fine dell' udienza - dopo avere passato due anni tremendi. Io sarei stata anche disposta a perdonarli se mi avessero subito chiesto scusa e invece non l'hanno fatto e questo è il risultato».