Drogata e stuprata, spunta un video: "Qui è successo un casino"

I ventenni ora in carcere avevano girato un filmato dopo la notte brava: "Sta vomitando pure l'anima" L'ARRESTO / LE INDAGINI DELLA POLIZIA/ I DUE VENTENNI RESPINGONO LE ACCUSE

La droga dello stupro  (Archivio)

La droga dello stupro (Archivio)

Pontedera, 16 agosto 2014  - «QUI È SUCCESSO un casino » . Spunta un video dopo la serata in villa, quella della presunta violenza sessuale subita da una ventenne a sua insaputa ‘drogata’ con Ghb. Il video è stato girato da uno dei ragazzi mentre i quattro erano in auto subito dopo la serata trascorsa assieme nella villa. Uno dei due amici — entrambi ora sono in carcere al Don Bosco di Pisa — girava il video con il cellulare, mentre l’altro era alla guida e stavano riaccompagnando le due coetanee a Pontedera.

Nel video si sente la voce di uno dei due che ridendo dice: « Qui è successo un casino» e riprende l’amica della vittima mentre, euforica e con le dita in segno di vittoria, sorride alla fotocamera e ride della ragazza che china sul sedile posteriore è filmata mentre sta vomitando. A questo punto si sente ancora la voce del ragazzo che dice: « Sta vomitando pure l’anima». Pochi secondi e il video si interrompe. Secondo la ricostruzione, confermata dalla Polizia, la giovane è stata r iaccompagnata a casa. E’ la notte tra il primo e il 2 luglio.

La mattina del 2, all’alba, esce di casa ancora stordita probabilmente in preda a vuoti di memoria, secondo gli inquirenti causati dall’assunzione di Ghb, la « droga dello stupro » sciolta nelle bottigliette di Sch wee p p e s, bibita analcolica, rinvenute nella villa dalla Polizia di Pontedera durante le indagini. All’alba del 2 l a ragazza viene trovata per strada da un automobilista che la riaccompagna alla sua abitazione e non all’ospedale. In giornata la giovane parla poi con l’amica che la sera prima era stata con lei nella villa di uno dei due ragazzi e apprende di aver avuto rapporti sessuali con entrambi.

L’AMICA a quel punto l’accompagna al pronto soccorso e scatta la procedura prevista dal « codice rosa » . I medici avvertono il c ommissariato di Polizia che inizia le indagini. Il sequestro delle bottigliette di Schweeppes viene fatto seguire dalle analisi del contenuto rimasto dalla sera precedente. La Medicina Legale di Pisa rinviene Ghb, un medicinale che viene somministrato anche nella cura della depressione, dell’insonnia e anche dell’alcolismo.

Usato male il Ghb si trasforma in droga, causa stati di euforia, ma anche vuoti di memoria e amnesie, oltre ad aumentare l a prestazione sessuale. Poco più di un mese dopo i due ventenni di Pontedera, entrambi di famiglie di imprenditori, vengono arrestati e associati al carcere di Pisa. I legali di entrambi hanno presentato richiesta di scarcerazione al Tribunale del riesame. « L’atto è stato depositato — dice l’avvocato Annarosa Francini di Pisa —, ma non conosciamo ancora la data dell’udienza. Ribadisco, come già affermato ieri, che i due assistiti respingono ogni addebito, negano qualsiasi responsabilità e sono in attesa degli esiti di alcuni approfondimenti che abbiamo richiesto » . Il periodo ferragostano e le feste di questi giorni, evidentemente, non aiutano a sveltire le pratiche del Tribunale .