Giostra dell’Orso, sei avvisi di garanzia: «Atto dovuto»

Dopo l’abbattimento di due cavalli che ha portato all’annullamento. L’ipotesi di reato è «maltrattamento di animali» / DRAMMATICI INFORTUNI: DUE CAVALLI KO / LE IMMAGINI DELLE CADUTE / I PRESIDENTI: "GIUSTO PARLARE DI NUOVE REGOLE"

Il cavaliere del Grifone lascia la piazza, ferito

Il cavaliere del Grifone lascia la piazza, ferito

Pistoia, 29 luglio 2014 - GLI AVVISI di garanzia, almeno sei, stanno raggiungendo in queste ore quelle persone che, in seguito agli esiti delle indagini avviate dalla Procura subito dopo la drammatica Giostra di venerdì sera, che ha visto il gravissimo ferimento di due purosangue e l’inevitabile, compassionevole, soppressione dei due animali, potrebbero, un domani, se ritenute responsabili, essere chiamate a rispondere del reato di maltrattamenti di animali. Si tratta di un atto dovuto concomitante alla decisione della Procura, il titolare dell’indagine è il sostituto procuratore della Repubblica Fabio Di Vizio, di effettuare l’autopsia sui due animali, sotto sequestro in una cella frigorifero a Livorno. Il dottor Di Vizio nominerà, in queste ore, un proprio consulente, ma anche gli indagati avranno il diritto di nominarne uno proprio ed è per questo che vengono raggiunti dall’informazione di garanzia. Le indagini sono affidate alla sezione di polizia giudiziaria del Corpo Forestale.

FRA LE PERSONE che saranno probabilmente destinatarie delle informazioni di garanzia, con alcune delle quali abbiamo potuto parlare ieri pomeriggio, vige ancora il massimo riserbo intorno a una vicenda che è appena all’inizio del suo iter. Ieri, intanto, i presidenti della III e della IV commissione consiliare (ambiente-tutela degli animali e cultura), rispettivamente Alessandro Giovannelli e Rosalia Billero, hanno convocato congiuntamente le due commissioni per giovedì 31 luglio. All’ordine del giorno i fatti che hanno interessato l’edizione 2014 della Giostra dell’Orso. Sarà questo il primo passo per iniziare a impostare una riflessione seria e approfondita sul futuro della manifestazione, che accolga e le valutazioni e le diverse sensibilità espresse dalla città, così come proposto dal sindaco alla conferenza dei capigruppo di sabato. I gravissimi infortuni occorsi a due cavalli durante la Giostra dell’Orso hanno mostrato infatti come le molte, importanti, nuove garanzie introdotte per regolamentare la manifestazione non siano state sufficienti a garantire la sicurezza dei cavalli ed è per questo che la manifestazione dovrà essere radicalmente ripensata.

REGOLAMENTO, che è opportuno ricordare, è stato stilato in accordo con i quattro rioni cittadini, le associazioni animaliste e l’Enpa che lo hanno approvato. Le stesse associazioni così come un delegato dell’Enpa hanno anche preso parte alle visite verinarie effettuate ai cavalli della Giostra da giugno a luglio potendo constatarne la regolarità e i risultati. Per quanto riguarda il futuro della Giostra, come ha spiegato il sindaco Bertinelli, sarà deciso dopo una discussione attenta e ponderata da parte del consiglio comunale perchè solo l’assemblea degli eletti che rappresenta tutti i cittadini può decidere su un argomento che riguarda tutta la città. lucia agati maurizio innocenti