Bomba inesplosa in via Pratese: ci sarà un'area sanitaria e sociale / LA MAPPA

Nei locali di Uniser sarà allestita un’area sanitaria per malati e disabili gravi; alla biblioteca San Giorgio un’area sociale, per anziani soli e famiglie con bambini

Una bomba

Una bomba

Pistoia, 22 luglio 2016 - Continua il lavoro della macchina organizzativa, impegnata nella complessa operazione per evacuare oltre 19.000 persone (QUI L'ELENCO DI STRADE E NUMERI CIVICI DA EVACUARE). Domenica 31 luglio a partire dalle 8.30 la zona individuata dagli artificieri del secondo reggimento Genio pontieri di Piacenza, dovrà essere completamente libera fino alle 13. Pertanto l'inizio delle operazioni di evacuazione prenderà il via a partire dalle 7 del mattino, in modo che entro le 8.30 gli otto chilometri quadrati di zona interessata dall'evacuazione siano liberi. Per rispondere alle esigenze particolari della popolazione più fragile, la Protezione civile del Comune e 118 hanno individuato due strutture, eccezionalmente aperte e allestite per l’occasione, dove saranno ospitate persone con criticità sanitarie, anziani fragili e bambini.

Si tratta della sede di Uniser e della biblioteca San Giorgio, entrambe in via Pertini, che verranno aperte per l'occasione. La sede di Uniser è stata scelta come area sanitaria per ospitare le persone che non possono muoversi autonomamente e necessitano di cure sanitarie particolari e costanti (infermi, malati allettati, disabili gravi), che saranno trasportate dall'abitazione all'edificio di via Pertini con i mezzi e il personale del 118. Queste persone potranno essere accompagnate dai loro familiari. La struttura di Uniser, che si sviluppa su due piani (piano terra e piano secondo, con accessibilità garantita), è stata scelta perché in posizione centrale, pienamente accessibile e dotata di impianto di climatizzazione. La biblioteca San Giorgio è stata individuata invece come area sociale, destinata a quella fascia di popolazione fragile che, pur autosufficiente, necessita di cure e attenzioni particolari, come gli anziani e i bambini. Per la durata delle operazioni di evacuazione potranno soggiornarvi persone anziane sole e famiglie con bambini piccoli che non hanno la possibilità di andare altrove.

La biblioteca, che ha posti a sedere per 600 adulti e 102 bambini, rimarrà aperta eccezionalmente per ospitare solo ed esclusivamente chi risiede nel perimetro di area da evacuare. Si pregano dunque i cittadini che non risiedono nella zona evacuata di non recarsi in biblioteca. I lavori di definizione del piano di evacuazione stanno tuttora proseguendo e le informazioni sulle operazioni di evacuazione saranno costantemente aggiornate sul sito istituzionale all'indirizzo www.comune.pistoia.it. In questi giorni PistoiaInfoma ha già ricevuto alcune richieste di informazioni.

Tra le più ricorrenti la richiesta di capire se il numero civico della propria abitazione rientra nell'area interdetta. L'elenco di tutte le strade interessate è stato aggiornato anche con i numeri civici e quindi nel dubbio i cittadini possono consultalo all'indirizzo http://www.comune.pistoia.it/media/civici.pdf. Chi non ha la possibilità di accedere al sito del Comune può telefonare a PistoiaInforma all'800-012146. La popolazione sarà avvisata tramite telefonate che verranno fatte al numero fisso di casa (il Comune ha chiesto a Publiacqua, che ha un sistema collaudato da tempo, di poterlo fare). Inoltre saranno affissi cartelli di informazione in tutta l'area che dovrà essere evacuata, e saranno diffusi annunci anche attraverso altoparlante. Tutti i canali di informazione del Comune, compresi i social network saranno aggiornati.