Quaderni, matite, libri e palloni per i detenuti

Ecco i diritti d’autore per «Favolare»: presentati in Consiglio comunale

Alcuni detenuti e autori, la lettrice, le autorità (presidente e vice del Consiglio comunale, il presidente del Tribunale, presidente della Camera penale e segretario), i curatori, l’illustratore, l’editore e il garante dei detenuti (foto di Valtriani)

Alcuni detenuti e autori, la lettrice, le autorità (presidente e vice del Consiglio comunale, il presidente del Tribunale, presidente della Camera penale e segretario), i curatori, l’illustratore, l’editore e il garante dei detenuti (foto di Valtriani)

Pisa, 5 marzo 2016 - Penne, quaderni e materiale per continuare i laboratori di scrittura creativa. I diritti d’autore di «Favolare», il libro scritto da e con i detenuti del «Don Bosco» di Pisa, saranno impiegati per l’acquisto di cancelleria che servirà agli allievi dell’istituto penitenziario a esercitarsi nella redazione di testi e opere di vario genere. Lo ha reso noto la Mds editore, che ha messo a disposizione dei detenuti anche due tavoli da ping pong, accolta nella sede Regia dove si tiene il consiglio comunale di Palazzo Gambacorti per festeggiare il successo del testo pubblicato nel maggio 2015 e ora giunto alla seconda edizione. Il presidente e il vicepresidente del consiglio comunale, Ranieri Del Torto e Riccardo Buscemi, hanno introdotto la cerimonia ricordando l’importanza sociale dell’iniziativa. All’appuntamento era presente anche il garante dei detenuti del comune di Pisa, Alberto Di Martino, intervenuto sul valore rieducativo della pena e sull’attenzione al mondo carcerario.

Hanno partecipato, oltre ad alcuni ospiti del Don Bosco e a un’educatrice in rappresentanza dell’area degli educatori, anche Salvatore Laganà, presidente del tribunale di Pisa, Mario Di Giorgio, al vertice della Camera penale e Serena Caputo della segreteria. Al termine della manifestazione, i curatori, Antonia Casini e Giovanni Vannozzi, l’illustratore, Michele Bulzomì, e l’editore, Fabio Della Tommasina, hanno annunciato ufficialmente un nuovo progetto che coinvolgerà ancora una volta i detenuti del «Don Bosco»: «Gabbie» sarà l’inedito prodotto letterario di prossima pubblicazione. Il pomeriggio è stato ‘raccontato’ dalla voce di Daniela Bertini che ha letto alcuni brani tratti da «Favolare».