Guardie di Città ‘proteggono’ il Pisa

Rinnovata la sponsorizzazione del club nerazzurro passato alla famiglia Corrado

Mariano Bizzarri Ollandini

Mariano Bizzarri Ollandini

Pisa, 23 gennaio 2017 - «Forza Pisa, forza ragazzi, forza tifosi. Ora è il momento di unire le forze per mantenere la categoria e lavorare per progetti più ambiziosi» è il messaggio che arriva dalla società Corpo Guardie di Città che è stata lontana dai colori neroazzurri un anno, ma che ora ritorna a sostenere l’Ac Pisa 1909 perché ritiene questa proprietà seria, solida e con concrete prospettive per il futuro». Il Corpo Guardie di Città è l’unico sponsor storico del sodalizio neroazzurro: sostiene il Pisa Calcio dal 2002 con importanti sponsorizzazioni e sostegni economici/organizzativi per ogni evento legato alla squadra, alla storia del club, al Museo dell’associazione Cento, alle iniziative editoriali della società neroazzurra e dell’associazione Cento oltre a garantire, dalla stagione 2013-2014, i servizi di stewarding per le partite casalinghe.  Lo scorso anno il Corpo Guardie di Città, «dopo aver analizzato approfonditamente la società gestita da Fabrizio Lucchesi, a seguito di valutazioni oggettive sulle criticità riscontrate», ritenne che non avrebbe potuto sostenere quella società e decise di chiudere ogni rapporto per evitare gravi conseguenze negative. «La decisione di tornare a sostenere l’Ac Pisa 1909 è stata molto veloce – spiegano dalla società – . Tutto si è concretizzato in pochi giorni ed è stato formalizzato l’accordo mercoledì scorso, tre giorni prima della partita tra Ac Pisa 1909 e Ternana Calcio. «L’attuale società – dichiara Mariano Bizzarri Ollandini, amministratore unico del Corpo Guardie di Città – ad oggi sta dimostrando di essere seria e ben organizzata. Mi auguro che questa nuova gestione possa dare ai tifosi certezze sul futuro oltre a momenti di gioia e di serenità. Ollandini spiega che l’anno di distacco dal Pisa è stato difficile, «perché la precedente gestione ci ha screditato, ci ha colpito ed ha cercato di abbatterci, ma noi siamo rimasti sempre vicino alla squadra ed abbiamo seguito tutte le varie vicissitudini societarie con rispetto e discrezione, dimostrando attaccamento ai colori neroazzurri ed apprezzando la forza di tutta la tifoseria e della città intera che non si sono mai arrese ma anzi hanno traghettato la cessione del club all’attuale proprietà». Corpo Guardie di Cittàn ha anche sposato e sostenuto il progetto editoriale ‘Pisa non si piega’, il libro/evento scritto dai giornalisti Tommaso Strambi, Gabriele Masiero e Andrea Valtriani, della redazione del quotidiano locale La Nazione, che hanno raccontato sei mesi di ‘trincea’ dove si è consumata la rivoluzione dell’amore con una protesta partita dal basso, tanto pacifica quanto intransigente, con la quale è stata sconfitta la prepotenza di chi, invece, a questa città non ha mai voluto bene, ma l’aveva scelta solo per ragioni di profitto».