PAOLA ZERBONI
Cronaca

Chi si cura della sicurezza negli ospedali?

Misure di sicurezza potenziate per proteggere il personale sanitario nei reparti a rischio dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana e negli ospedali Asl, con protocollo firmato tra prefetto di Pisa e direttrici generali.

Pulsanti anti-aggressione nei reparti a rischio, come i pronto soccorso, videosorveglianza, vigilanza privata, e un canale diretto con le forze dell’ordine con controlli potenziati e passsaggi giornalieri e notturni, in prossimità di strutture sanitarie pubbliche, per essere pronti ad agire in caso di richiesta. Sono le misure, in parte messe in atto, in parte purtroppo ancota solo annunciate per aumentare la sicurezza del personale sanitario in servizio nell’Azienda ospedaliero universitaria pisana e negli opedali Asl. Con tanto di protocollo firmato a marzo, tra il prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro e le direttrici generali di Aoup, Silvia Briani e di Asl Toscana Nord Ovest Maria Letizia Casani.