La morte di Niki Giustini: Toscana in lutto per il suo comico, "Grazie di tutto"

Dolore, lacrime e tanto affetto per l'artista che aveva mosso i primi passi nello spettacolo insieme a Leonardo Pieraccioni. I funerali si svolgeranno a Migliarino

Niki Giustini (Germogli)

Niki Giustini (Germogli)

Pisa, 4 gennaio 2017 - Un fiume in piena di dolore e lacrime, di ricordi e di affetto per Niki Giustini, il cabarettista toscano morto per le conseguenze di un malore che aveva avuto nelle scorse settimane. La speranza, fino all'ultimo, che il suo fisico potesse reagire. Poi la notizia, arrivata nella mattinata di mercoledì 4 gennaio. Niki Giustini non ce l'ha fatta. La sua comicità straripante, i sorrisi che ha regalato a generazioni di toscani non verranno mai dimenticati. Giustini è morto all'ospedale di Cisanello, dove era ricoverato da circa un mese in rianimazione. I funerali si terranno nella giornata di giovedì 5 gennaio alla chiesa di Migliarino alle 15.

E saranno tanti a dare l'ultimo saluto a un uomo buono, intorno al quale, dopo il malore, avevano fatto quadrato la famiglia, e i tanti amici, i colleghi artisti. Una privacy che i fan avevano pienamente rispettato, come gesto di affetto. La camera ardente è stata allestita all'ospedale di Cisanello. Sì perché da Carrara a Grosseto, da Livorno a Firenze, non c'era stata città che Giustini non aveva toccato con i suoi spettacoli, non c'era casa che non aveva raggiunto attraverso le sue trasmissioni televisive. 

Sui social, gente comune e grandi nomi dello spettacolo hanno dato idealmente l'ultimo saluto a Giustini. Tanti i messaggi, come quello di Leonardo Pieraccioni, che con Niki Giustini aveva cominciato la sua carriera. Entrambi furono lanciati sul palco da Fernando Capecchi, il titolare di quella Vegastar che è stata fucina di talenti.

Fu Pieraccioni a presentare a Capecchi Giustini quando i due artisti svolgevano insieme il servizio militare nei carabinieri. Fu su quel palco di Pistoia, una festa di piazza, che Giustini mosse il suo primo passo nel mondo dello spettacolo. Da lì non ha più smesso. Tante interpretazioni, tante trasmissioni di successo. Come "Vernice Fresca", poi diventata "Aria Fresca". Negli ultimi anni era diventato insieme a Guido Genovesi il volto di "Panni Sporchi", trasmissione comica ormai diventata un classico. 

Era anche un attore e tanti erano stati i suoi corti di successo. Aveva tra l'altro recitato anche nell'ultimo film di Leonardo Pieraccioni, "Il professor Cenerentolo". Un artista completo che guardava sempre avanti. A fine ottobre aveva rilasciato un'intervista al nostro giornale online. In cui parlava dei suoi tanti impegni artistici. Era infatti da poco tornato in radio, a Radio Cuore, con la trasmissione "Due nel pallone".

"Ora falli ridere tutti in cielo", è uno dei messaggi dedicati a Niki Giustini che in queste ore compaiono su Facebook. E molti ricordano Andrea Cambi, un altro degli interpreti di "Aria Fresca", prematuramente scomparso nel 2009. 

Una comicità graffiante ma estremamente garbata quella di Niki Giustini. Così come garbato e riservato era nella vita privata, lui che invece era un leone del palcoscenico. In queste ore, da Pieraccioni a Gaetano Gennai allo stesso Guido Genovesi, tanti artisti affidano a Facebook i loro ricordi dell'uomo e dell'artista. Adesso, l'ultimo saluto e la volontà, da parte di molti addetti ai lavori dello spettacolo, di ricordare con iniziative concrete il loro amico.