Da sinistra Elisa Varetti, Giorgio Serafini, Alessandro Biancalana e Vittorio Armani
Lucca, 15 dicembre 2015 - Un regalo di Natale alla città. Festeggia così il Rotary Club di Lucca, pensando prima di tutto agli altri. E lo fa con tre doni, il primo dei quali vedrà la luce, almeno ufficialmente, sabato mattina alle 11: un parco giochi a Sant’Anna pensato per tutti i bambini, ma in particolare per quelli affetti da una qualsiasi forma di disabilità. E allora ecco otto giochi speciali, tutti pensati in un’ottica di inclusione, accessibili e rispondenti in maniera diversa alle possibili disabilità, cognitive, sensoriali o motorie che siano. «Uno per tutti, tutti per uno», questo il nome del parco il cui progetto è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa dal presidente del Rotary Club Lucca Giorgio Serafini, da Alessandro Biancalana, presidente Opera delle Mura, e da Elisa Varetti, in rappresentanza dello studio di architettura Lunardini che ha coordinato il progetto, «senza ricevere alcun compenso», ha precisato Serafini.
L’area misura circa 130 metri quadrati e dista meno di 60 metri dal parcheggio. Oltre ai giochi, otto come detto, è stata installata una pavimentazione totalmente antitrauma colorata nei toni che ricordano il mare, la sabbia, il prato e l’asfalto. QUELLO del parco di Sant’Anna, come detto, sarà il primo di tre progetti (per un investimento totale di circa 60mila euro) ad essere consegnato alla città: in questa annata rotariana infatti sono previsti anche l’acquisto di cinque defibrillatori, da donare ai comuni della Garfagnana, e l’acquisto di un mezzo che sarà devoluto all’associazione sclerosi multipla sezione di Lucca. «Siamo grati all’Opera delle Mura che ha consentito il rapido svolgersi del lavoro – ha introdotto Serafini –, senza ostacolare burocraticamente in nessun modo il progetto. Questo ci ha permesso di ultimare il parco in soli tre mesi, consegnando così l’opera ai lucchesi proprio per Natale. Un grazie va anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha contribuito economicamente a questo traguardo». «Facciamo appello – ha concluso Vittorio Armani del Rotary Club Lucca – a tutte le associazioni disabili, affinché sabato possano essere presenti all’inaugurazione, testando così insieme a noi questo nuovo progetto».