Valanga di furti all'ora di cena, via soldi e gioielli

Nuovi raid a Segromigno: i ladri se ne vanno a bordo del Fiat Doblò appena rubato

Carabinieri

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Lucca, 8 ottobre 2015 - Cercavano probabilmente il solito oro, per caso si sono imbattuti nelle chiavi di una vettura e se ne sono andati sgommando. Non si placa l’ondata di furti che sta colpendo la zona del capannorese negli ultimi giorni. Dopo il raid dello scorso fine settimana tra Lammari e Marlia ma anche nel resto della Piana, altra serie di colpi stavolta perpetrati ai danni di abitazioni a Segromigno, Piano e Monte. In una delle villette il bottino più ingente. I malviventi, dopo essere penetrati all’interno dell’appartamento, si sono messi a rovistare in diverse stanze, mettendole a soqquadro a caccia di monili e gioielli del metallo più prezioso. Invece si sono trovati le chiavi di un Fiat Doblò che stava parcheggiato in giardino. Sono riusciti a mettere in moto, purtroppo, e il veicolo si è volatilizzato.

Altri furti, sempre nella stessa area, nel nuovo orario scelto dai soliti ignoti per intervenire: quello cuscinetto a cavallo dell’ora di cena o poco prima quando le famiglie non sono ancora rientrate oppure lo hanno appena fatto. Il modus operandi è cambiato: sono molto meno i furti durante le ore notturne, quando la gente sta dormendo. In un paio di circostanze la gang ha utilizzato il sistema della federa adoperata come sacco, per custodire gli oggetti da portare via con maggiore comodità. Quasi sempre vi sono mezzi ad attendere i banditi. Nelle varie villette sono spariti collane, anelli, bracciali, orologi, denaro ritrovato nei portafogli, telefoni cellulari. Ai proprietari, una volta scoperto l’accaduto, non è rimasto altro che sporgere denuncia alla più vicina stazione dei carabinieri, Lammari o Capannori dove i militari dell’Arma hanno raccolto le testimonianza delle vittime avviando contemporaneamente le indagini. Nell’ultimo periodo il territorio comunale del capoluogo della Piana è abbastanza sotto tiro, nel mirino dei malviventi, così come spesso accade per quello di Altopascio.

Massimo Stefanini