Concordia, Tapiro d'oro a Schettino

Il Tg satirico lo consegna all'ex comandante della Concordia. Oggi è ripreso il processo. La ballerina moldava ha accettato di farsi interrogare dagli avvocati di parte civile. Un teste in aula: "Un ufficiale ci disse di non preoccuparci perché la nave era 'inaffondabile, come il Papa'. Schettino assente in aula / SCHETTINO VINCE UNA CAUSA, COSTA DEVE PAGARGLI L'AVVOCATO/SCHETTINO: DENUNCERO' DOMNICA/LE ULTIME RIVELAZIONI DI DOMNICA / "UN ELICOTTERO ASPETTAVA ME E SCHETTINO" / DOMNICA AL PROCESSO / "SI', HO AVUTO UNA RELAZIONE CON SCHETTINO"

Tapiro d'oro a Schettino

Tapiro d'oro a Schettino

Grosseto, 6 ottobre 2014 - Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20,40), andra' in onda la consegna del Tapiro d'oro a Francesco Schettino dopo che nei giorni scorsi era stato dato alla ballerina moldava Domnica Cemortan per le sue recenti dichiarazioni su quanto accaduto la notte del naufragio della Costa Concordia.  Era stata proprio la ballerina moldava a consigliare a Valerio Staffelli di consegnarne uno a Costa e a Schettino. Staffelli ha raggiunto l'ex comandante della nave a Roma. Schettino non ha detto nulla ai microfoni di Striscia sul contenuto del borsone della nave che Domnica ha dichiarato di aver visto durante la notte del naufragio e che sarebbe stato portato via da un elicottero.

 E' ripreso oggi a Grosseto il processo sul naufragio della Costa Concordia nel segno delle dichiarazioni della moldava Domnica Cemortan. Gia' alcune parti civili, riunite dai legali nel pool 'Giustizia per la Concordia', hanno annunciato che si avvarranno di indagini difensive e convocheranno la Cemortan a spiegare bene se, e cosa, vide all'Isola del Giglio. La moldava infatti ha dichiarato, in varie forme, che Schettino voleva andare via dalla nave con un elicottero e che un elicottero, forse lo stesso, fu mandato sull'isola a ritirare un pacco dalla nave di cui lei, peraltro, dice di sapere il contenuto.

DOMNICA HA ACCETTATO DI FARSI INTERROGARE NELL'AMBITO DELLE INDAGINI DIFENSIVE- Gli avvocati di 'Giustizia per la Concordia' hanno annunciato più volte che convocheranno in uno studio legale, sembra di Roma, la ballerina moldava per interrogarla nell'ambito di attivita' di 'indagini difensive' riguardo alle sue dichiarazioni dei giorni scorsi sull'intervento di un elicottero civile all'isola del Giglio nelle drammatiche fasi del naufragio della Costa Concordia. "Vogliamo che ci sia la massima chiarezza in questa vicenda - ha detto l'avvocato Massimiliano Gabrielli di 'Giustizia per la Concordia' - percio' la interrogheremo per capire cosa abbia esattamente visto o saputo in quei momenti. Se ha qualcosa di interessante da dire, ce lo venga a spiegare, altrimenti e' solo gossip ed esca per sempre da questa storia e da questo processo, finisca di intervenire in questa vicenda". La richiesta di sentire la Cemortan e' stata comunicata al suo avvocato che la rappresenta in Italia, Gianluca Madonna di Bergamo, che ha già annunciato che Domnica avrebbe accettato di farsi interrogare. La Cermotan era gia' stata formalmente convocata nei giorni scorsi dal pool di legali delle parti civili nell'ambito di attivita' di "indagini difensive". L'avvocato Madonna ha dunque riferito della piena disponibilita' della Cemortan a farsi sentire. Da stabilire data e luogo. L'interrogatorio della Cemortan sara' verbalizzato e l'atto andra' nel fascicolo di indagine tuttora aperto presso la procura di Grosseto sulle responsabilita' penali, nel naufragio, dei vertici di Costa Crociere spa e della controllante americana Carnival. Questa indagine adesso e' pendente presso il gip di Grosseto Valeria Montesarchio, perche' nei mesi scorsi la procura ha chiesto l'archiviazione, mentre gli stessi avvocati di parte civile si sono opposti: su questo contrasto il gip deve ancora pronunciarsi. 

I LEGALI DI SCHETTINO PREANNUNCIANO UNA DENUNCIA NEI CONFRONTI DELLA BALLERINA MOLDAVA - E' assente anche oggi Francesco Schettino, che aveva già saltato le ultime due udienze perche' influenzato. L'assenza di oggi sembrerebbe legata a problemi familiari. Già in questi giorni era stata annunciata l'intenzione dell'ex comandante della Costa Concordia di denunciare la ballerina moldava per falsa testimonianza. Su questo si sono espressi oggi gli avvocati difensori di Schettino. Domenico Pepe, prima dell'udienza odierna, ha detto ai giornalisti: Francesco Schettino denuncera' la moldava Domnica Cemortan per le sue affermazioni della settimana scorsa sulla possibile fuga in elicottero dalla Concordia del comandante durante il naufragio. La denuncia potrebbe essere per calunnia o falsa testimonianza"Le dichiarazioni della Cemortan non sono esplosive ma sono espressioni che hanno prodotto ilarita' in tante persone. E' una barzelletta", ha detto l'avvocato Domenico Pepe. "Le sue dichiarazioni hanno tirato in ballo la procura e sono sicuro che il procuratore di Grosseto Verusio sa quello che deve fare", ha aggiunto il difensore di Schettino. Quanto all'elicottero forse intervenuto nello scenario del naufragio, di cui ha parlato la Cemortan, "si tratta di falsita' e non riesco a capire perche' sono state rese tali dichiarazioni. Intorno a questo processo sono state dette tante cose, forse troppe".

LE AUDIZIONI DEI TESTI DI PARTE CIVILE - L'udienza di oggi, che e' la numero 43 del processo, prevede le audizioni di alcuni testi di parte civile. Tra questi la passeggera Luana Gasparetto, 40 anni di Latina, naufraga del Giglio, che ha affermato nella sua deposizione in aula: "Dove ero io vedevamo un unico ufficiale in divisa, una divisa bianca, che ci diceva di non preoccuparci perche', diceva, 'La nave e' inaffondabile, come il Papa'". La passeggera, pero', non ha saputo dire chi fosse l'ufficiale che in quei frangenti rassicurava in questo modo i naufraghi. Testimonianze di altri passeggeri sono previste nell'udienza di oggi.