Lui muore sul colpo, lei in fin di vita. Tragico incidente con lo scooter

Fatale una caduta in via Paolieri a Campi. Era un dirigente della Mef

Massimiliano Tofani di Scandicci, aveva 48 anni

Massimiliano Tofani di Scandicci, aveva 48 anni

Campi Bisenzio, 22 giugno 2017 - UNA SERATA in compagnia finita in tragedia. Ennesimo dramma sulla strada, nella notte fra martedì e mercoledì, a Campi Bisenzio. A perdere la vita Massimiliano Tofani, 48 anni, residente a Scandicci, responsabile area di Firenze della Mef, nota azienda di distribuzione di materiale elettrico. L’uomo, padre di due figli, aveva passato la serata con C. S., 37 anni. Alcune ore insieme alla festa della birra a Villa Montalvo, sempre a Campi Bisenzio, prima del ritorno verso casa, intorno alla mezzanotte. Percorrendo via Primaldo Paolieri, a Campi, l’uomo ha perso il controllo del suo scooter. I carabinieri della compagnia di Signa, che hanno effettuato i rilievi dell’incidente, stanno cercando di capire cosa sia esattamente successo. Sicuramente lo scooter ha sbandato e Massimiliano, insieme alla passeggera, è finito a terra. Per lui non c’è stato nulla da fare: il 48enne è morto sul colpo per le ferite e i traumi subiti.

GRAVISSIME anche le condizioni della donna, che è stata trasportata dai soccorritori del 118 all’ospedale di Careggi. È arrivata al pronto soccorso in codice rosso, che indica appunto la massima gravità, e le sue condizioni sono rimaste drammatiche per tutta la giornata di ieri. La vita della donna è appesa a un filo esilissimo.

Secondo i primi accertamenti effettuati sempre dai carabinieri, nell’incidente non sarebbero stati coinvolti altri veicoli. Massimiliano Tofani avrebbe fatto tutto da solo, perdendo il controllo della moto per un problema tecnico o forse per una distrazione.

«IN QUESTE ore drammatiche di cordoglio – hanno detto ieri i responsabili della Mef – colleghi e colleghe si uniscono tutti al ricordo di Massimiliano. Per tutti noi è stato un fratello ma anche il testimone di una storia professionale che in 23 anni di lavoro lo ha visto crescere insieme a tutta l’azienda. Con la sua professionalità è stato un grande trascinatore e un esempio per tutti. Ci mancherà molto e resterà per sempre uno di noi».

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